Il nuovo Tricity della Yamaha è uno scooter che si muove secondo canoni stilistici e tecnici che si possono riassumere in termini quali sicurezza e dinamicità.
Le stesse linee sono scultoree ma filanti; danno la sensazione di qualcosa studiato per durare, ma che risponda anche a esigenze di leggerezza e praticità. La filosofia riprende l’idea già presentata da altre case Europee, prima tra tutte la Piaggio, poi la Peugeot, ma la storia è diversa. Tutto è più piccolo e snello. Definito dalla Yamaha stessa “Urban Commuter“, questo mezzo è l’ideale per spostarsi in città nel massimo confort e sicurezza.
All’anteriore troviamo il nuovo sistema di sospensioni “Leaning Multi Wheeel”, che offre una grande sensazione di stabilità ( in considerazione anche dei nostri fondi stradali) unita ad un sistema frenante che viene assicurato da freni a disco sulle tre ruote e ( due da 220mm all’anteriore e uno da 230mm al posteriore) e dal Unified Brake System (UBS). Tale mezzo è un sicuro compagno nel traffico caotico delle nostre città, dove tutto è fretta, e spesso i mezzi dei centauri trovano ostacoli e impedimenti anche molto pericolosi.
Le tre ruote, se da una parte (un tempo) snatura il senso stesso del concetto di moto, ai nostri giorni, dove tale mezzo è più uno strumento quotidiano, tale soluzione tecnica non può che esaltare la sensazione di libertà, in piena sicurezza che esso offre.
Innovazione – sicurezza – tecnologia semplice ma efficace.
Mentre nella parte anteriore dello scooter troviamo un insieme molto fitto di innovazioni stilistiche e tecniche, il posteriore lo potremmo definire più convenzionale, ma anche, fortunatamente, pratico. Troviamo infatti nel retroscudo, una pedana piatta, e comoda sia per una corretta postura, che per poggiare borse e buste, agevolate ancor più dal classico gancio. Nel sottosella, entra un casco integrale. Tale pratica soluzione la si deve, in parte, per l’adozione di cerchi da soli 12”, che trovano comunque giustificazione – in un’epoca di scooter dalle ruote alte – dall’adozione delle tre ruote che compensa, in fatto di sicurezza, la minore ampiezza delle ruote. Ruote piccole e snelle, ottime per avere una grande agilità (Ant 90/80 14 – Post 110/90 12).
Il propulsore è un moderno 125 cc, monocilindrico , raffreddato a liquido, 4 tempi SOHC a due valvole. (alesaggio 52,4 x corsa 57,9), un corsa lunga, parco nei consumi e dalle grandi doti di elasticità. Il rapporto di compressione 10,9:1 con una potenza massima di 10,4 Mm a 5500 giri.
Un motore moderno, capace di dare il giusto brio agli spostamenti nei centri urbani.
Ultima considerazione riguarda il Peso, davvero piuma, 152 Kg (156 kg con ABS)
Non ha, né vuole avere velleità competitive o sportive. E’ un mezzo garantito tre anni da una casa seria, quale è la Yamaha. Il Brand crede in tale prodotto. A vederlo da vicino da l’idea d’esser davvero ben fatto. Non trasmette ( e penso proprio non sia questa la sua intenzione) una sensazione di mezzo da combattimento – come fatto da Piaggio/Gilera per il suo Fuoco che sembrava più un mezzo da Fuga da New York). Nella sua semplicità da idea di competenza nel saper svolgere il suo lavoro.
Linea bella filante e anche elegante. Il frontale è davvero azzeccato. Il quadro strumenti chiaro e semplice, e sempre ben visibile riprende quello già montato sul Xcity. Giusto la plastica del manubrio e componenti minori, quali specchietti e spoiler anteriore non mi sembrano all’altezza delle rifiniture del marchio. Il Vano sottosella è approssimativamente rifinito. Plastica semplice accoglie il casco e la zona di rabbocco carburante è solo parzialmente protetta. In altri tempi, tali dettagli sono stati meglio curati dal marchio dei tre diapason. Stiamo comunque parlando di un prodotto di bassa gamma. La sella è al contrario ben fatta, comoda, trattiene bene. La parte posteriore, si raccorda con lo stile dell’anteriore in maniera omogenea, quasi a chiudere le varie linee del design. Scarico e ammortizzatori sono molto semplici, forse troppo, manca un parafango posteriore.
Nel Complesso il giudizio è più che soddisfacente. Spererei in una crescita di gamma, almeno un ibrido e il 150 cc (il cui motore già montato su Xcity è una vera bomba) per giretti più lunghi.
Dimensioni
Lunghezza 1.905 mm
Larghezza 735 mm
Altezza 1.215 mm
Altezza sella 780 mm
Interasse 1.310 mm
Altezza minima da terra 120 mm
Peso in ordine di marcia 152 kg / ABS 156 kg
Capacità serbatoio carburante 6,6 Litri
Prezzo Consigliato: € 3.500,00 FC
Sito Yamaha: http://www.yamaha-motor.eu/it/prodotti/scooter/new-mobility/tricity.aspx
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