Al giorno d’oggi, le valute digitali si possono considerare come una realtà sempre più diffusa tra le persone, che scelgono di investire in questo modo una porzione dei propri risparmi. È chiaro che, spesso e volentieri, ci si fa trascinare da delle promesse di realizzare soldi facili, quando in realtà non è così, ma è necessario studiare e approfondire le proprie competenze per poter raggiungere dei risultati positivi.
Serve sempre prestare la massima attenzione nel lanciarsi a capofitto su un mercato che, tra le principali caratteristiche, troviamo indubbiamente quella dell’alto grado di volatilità. I rischi di comprare criptovalute, quindi, sono sempre molto alti e da non sottovalutare.
Consigli per gli acquisti
Per provvedere all’acquisto di criptovalute, come ad esempio Bitcoin che ha superato quota 50000 dollari per la prima volta in tre mesi, c’’è la possibilità sia di optare per l’acquisto diretto della moneta digitale che si trova già sul mercato oppure si può scegliere di lavorare in trading, ricalcando un po’ le orme e le strutture di tutti coloro che sono abituati a investire in borsa.
Nel momento in cui si porta a termine un acquisto diretto di criptovalute, è chiaro che il guadagno si realizzerà solo ed esclusivamente nel momento in cui il valore aumenta, mentre chi opera in trading potrà ottenere un profitto da qualsiasi variazione che ha ad oggetto il prezzo della valuta digitale, sia nel caso in cui quest’ultimo sia negativo che positivo. Quindi, sono numerosi gli strumenti di pagamento che si possono usare, da scegliere anche in relazione alla tipologia di investimento che si ha intenzione di effettuare in merito alle criptovalute.
I metodi di pagamento supportati
Il sistema più facile e immediato per completare l’acquisto di criptovalute è certamente la carta di credito. Interessante notare come sia un sistema che è ormai supportato da parte di qualsiasi portale dedicato al trading e all’exchange. In questo modo, si può provvedere all’acquisto di nuova moneta digitale, oppure si può fare trading direttamente sul valore della stessa.
Carte di credito o carte prepagate non sono chiaramente l’unico sistema che si può adottare. C’è anche lo scambio di valute, che offre la possibilità di effettuare lo scambio di criptovalute, di cui già avete il possesso oppure di altre valute classiche. Anche PayPal, che ha esteso anche al Regno Unito i suoi servizi in criptovalute, è un metodo supportato e molto diffuso: spesso, tramite PayPal, c’è la possibilità di effettuare la ricarica del conto virtuale della piattaforma scelta e, solo in seguito, provvedere poi all’acquisto di quella o l’altra criptovaluta, cominciando a fare trading.
Dove si possono acquistare le criptovalute
Per l’acquisto di valute digitali, la cosa migliore da fare è quella di puntare solo ed esclusivamente su dei portali che siano certificati e, al contempo, decisamente sicuri. In questo modo, si può rimanere il più distanti possibile rispetto a ogni tipo di truffa o di malaffare, provando a guadagnare senza preoccupazioni o ansie particolari, ma sopratutto evitando qualsiasi tipo di costo di commissione.
Il primo passo è quello di capire se conviene fare riferimento ad un exchange piuttosto che a un broker, anche in relazione alla tipologia di operazione che si ha intenzione di eseguire. Gli exchange, ad esempio, rappresentano una soluzione ideale per tutti coloro che vogliono comprare nuova criptovaluta, ma che al contempo hanno intenzione di mantenere le nuove monete dei Wallet dedicati, aspettando che si verifichi un aumento dei prezzi. Per quanto riguarda i broker, si tratta di un’opzione più adatta a tutti coloro che hanno intenzione di fare trading e guadagnare sfruttando le variazioni della quotazione della criptovaluta. Di portali, come di broker, ce ne sono davvero un’infinità, ma è importante prediligere quelli più affidabili, con un servizio clienti preciso e puntuale e un’interfaccia intuitiva e facile da usare.
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