Un’oasi alle porte di Roma : Borgo della Mistica

“Scappo dalla città!” Quante volte abbiamo sentito e proferito questa affermazione, alla ricerca di pace e serenità in mezzo alla natura. Trovare il giusto compromesso non lontano dalla metropoli, ma godendo di spazi verdi e prodotti agricoli, un’oasi moderna che punta sul benessere e sulla ristorazione di qualità : è il nuovo progetto della famiglia Federici con il Borgo della Mistica.

Ma facciamo qualche passo indietro… Negli anni trenta la famiglia Federici acquista la tenuta agricola non lontano da Roma dove veniva concentrata la transumanza e allevamento di animali. Dal 2006 si pensa in grande e si rivoluziona lo spazio, includendo realtà sociali molto importanti come la Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco e l’ Associazione Volontari Capitano Ultimo Onlus. La Tenuta della Mistica oggi diventa un punto di riferimento per i romani e anche per chi arriva da fuori, poichè in parallelo viene sviluppata anche un’area dedicata all’accoglienza con la costruzione dell’ Hamtpon by Hilton Rome East, struttura che guarda il nuovo Borgo della Mistica svilupparsi con l’area ristoro e la biopiscina, aperta al pubblico in orario diurno e perfetta per l’aperitivo al tramonto.

Il progetto del Borgo si pone l’obiettivo di sostenere un’economia locale che includa i prodotti agricoli e agroalimentari del territorio (dalla produzione al consumo) e quello di salvaguardare la sostenibilità oltre che la cura delle buone abitudini alimentari”– sottolinea Fortunato Federici, responsabile del coordinamento dell’iniziativa.

 

Colori come il rosso, che richiamano le case cantoniere e materiali moderni come metallo e pvc realizzano l’insieme di un contemporaneo casale, curato dallo studio Supervoid Architects, che ha pensato all’accoglienza di  giovani, famiglie e chi vorrà godere di uno spazio verde e funzionale.

Ornella De Felice

Orti produttivi e didattici intorno alla tenuta, per vendita diretta e trasformazione, per puntare su gusto e identità, seguendo l’idea di un’onestà gastronomica, perfettamente valorizzata dal lavoro di Ornella de Felice che dopo la sua esperienza da Coromandel, ha scelto si sposare il progetto del borgo: “Mi ha conquistata il dover costruire tante cose da zero qui nella Tenuta della Mistica, potendoci mettere molto di mio. Valorizzare l’elemento paesaggistico nella proposta gastronomica, che non vuol dire cucina semplice, ma significa accoglienza completa, sotto ogni punto di vista, per vivere un’esperienza a portata di mano dalla città: questo è il mio obiettivo”.

Battuta di Scottona

Una cucina creativa, sincera e dai sapori veri, grazie alla mano di  Ornella e alla collaborazione con aziende del territorio, come le uova di Arianna Vulpiani, le verdure di Capodarco e i formaggi e la ricotta del casaro che vive nella Tenuta.

La grande struttura si sviluppa con una ampia sala da 80 coperti, arredamento minimale, ma accogliente e caldo, il tutto reso anche grazie al verde incluso in appositi spazi, piccoli alberi che sorgono ai lati della sala, affianco a tavolini ampiamente distanziati e si alternano con le tende rosse trasparenti, che lasciano intravedere il dehors a bordo piscina, che comprende 40 posti esterni, perfetti per un aperitivo al tramonto oppure per una cena al chiaro di luna.

Il menu rispecchia il carattere autentico e genuino dell’intero progetto, che perfettamente si rappresenta in piatti come  l’Uovo pochè con verdure di stagione e guanciale croccante,  la Battuta di Scottona con tuorlo marinato , scalogno agrodolce, senape , maionese alle acciughe e polvere di capperi, oppure il (favoloso) Carpaccio di barbabietola marinato all’aceto di lamponi, con formaggio fresco e chips di cavolo nero. Per i primi si parla di una realtà conosciuta e molto amata dai romani: la pasta del Pastificio Secondi, scegliendo  magari dei Ravioli ripieni di cacio e pepe con asparagi, speck di anatra, crema di pecorino e maggiorana.

La parte della pizzeria è affidata ad un’altra certezza del panorama capitolino: Pizzeria Frumento che dona la perfetta alternativa alla cena per chi vuole scegliere pizza e magari anticipata da qualche fritto fatto ad hoc (Fiori di zucca, Baccalà fritto, Mozzarella in carrozza con la ‘nduja).

Punteremo su carne di qualità, primi che valorizzano sia la tradizione che i vegetali e dolci fatti in casa. Un insieme di piatti che possa rappresentare al meglio la mia idea di cucina e la filosofia di Borgo della Mistica” – aggiunge Ornella De Felice.

La parte dei vini è affidata a Heros Tedesco, F&B Manager del Borgo, che punta sul territorio e su produttori naturali da tutta Italia, grazie alla collaborazione con Les Caves de Pyrenne, senza dimenticare le birre artigianali.

Un’oasi contemporanea alle porte di Roma pronta ad accogliere tutti, immersi nella  natura e nel  buongusto.

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