Un sola parola: cowash (conditioner only wash). Se non ne avete mai sentito parlare, potrebbe essere la soluzione definitiva a tutti i vostri problemi, o almeno a quelli che riguardano i vostri capelli. Si tratta di un metodo alternativo e soprattutto casalingo per lavare i capelli, eliminando completamente lo shampoo. Con questo sistema infatti si predilige l’uso del balsamo, eliminando così l’antiestetico effetto crespo. Il cowash è un sistema ottimale anche per avere ricci perfetti e non più la capigliatura a nido d’uccello, che in estate offre il meglio di sè.
Fino ad oggi, chi ha provato questo sistema non è più tornato indietro. Funziona principalmente perché si vanno ad eliminare i prodotti che danneggiano maggiormente i capelli, a partire dallo shampoo stesso. Ma non basta il balsamo da solo, bisogna creare il vero e proprio cowash. Come si va? Attenzione alle dosi in base alla lunghezza dei capelli, che siano questi grassi o secchi, ricci o tinti: primo consiglio usare solo prodotti naturali, per accentuarne l’effetto e dare nutrimento e lucentezza maggiore al capello. Per chi ha fretta si può usare anche solo il balsamo (l’ideale è quello al cocco della Splend’Or), meglio ancora se con aggiunta di zucchero e bicarbonato di sodio.
Il bicarbonato di sodio va aggiunto solo se avete i capelli grezzi, mentre lo zucchero – meglio se di canna – serve a sgrassare la cute.
Dosi: 1-2 tazzine da caffè colme di balsamo senza siliconi (regolati con le quantità in base alla lunghezza dei tuoi capelli) con 1-2 cucchiaini di zucchero di canna. Se avete i capelli grassi aggiungete anche un cucchiaino di bicarbonato di sodio, che servirà a purificare.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.