Un altro pezzo della mia gioventù che se ne va. A casa di mia nonna nel centrotavola in cristallo, si potevano trovare solo tre tipi di caramelle, le Mou, quelle alla menta fredda e le inimitabili Rossana. In tutte le occasioni, ai giardini, fuori della chiesa, o quando arrivava a trovarci a casa, c’era sempre pronta per me quella cara caramella, che era un piccolo gesto d’affetto, d’attenzione, una vera coccola. Mia nonna non è mai stata capace di espansioni, ma era sempre presente. Ogni volta che serviva lei arrivava, d’estate, in inverno, con i febbroni, nelle vacanze. E sempre con lei, all’apertura della sua borsa spuntava quel cartoccetto rosso con su il nome Rossana (ma anche tanti altri manicaretti).
La caramella buona di nonna, quella che ha identificato intere generazioni sta per lasciare il posto – ancora una volta – a calcoli strategici. La Nestlè da tempo ormai, proprietaria della Perugina, ha deciso di concentrare le attenzioni della fabbrica sul cioccolato. Insieme a Rossana cesseranno di esistere altri prodotti tipici della fabbrica umbra. Perugina dovrà concentrarsi principalmente sul suo “Bacio”, in tal senso i proprietari svizzeri vogliono rafforzarne l’immagine e la diversificazione produttiva. Per fare questo è stata cambiata la politica produttiva e il marketing. Dopo novant’anni, un altro prodotto che comunque potremmo definire “tipico” sta per lasciarci.
Dovremo prima o poi abituarci al non sentire più, oltre che il gusto, il profumo di una caramella unica. Il sapiente connubio di mandorle e nocciole che creavano una crema, insieme con il latte, dentro un confetto dai tratti duri ma gustosi. Ecco anche lei non ci sarà più. Il mercato trasforma e taglia ciò che non rende. romanticismi a parte, forse le Rossana fanno parte di un modo di consumare non più attuale, anacronistico. Ci sono i pacchetti stick, o le scatole che contengono più confetti. Forse anche il volume delle vendite è stato in forte calo. Gli strateghi di marketing avranno studiato anche l’andamento delle vendite di un singolo prodotto e ne avranno tratto le dovute conclusioni. Forse tutte le nonne di un tempo, purtroppo, non ci sono più e anche qui si cambia. Ciao Rossana, grazie dei dolci momenti.
Memorie di un tempo: Il Liquore con le Rossana:
Ingredienti:
400 gr caramelle Rossana
200 ml panna fresca
350 gr latte a lunga conservazione
100 ml alcool alimentare puro 95°
Tritare le caramelle Rossana direttamente in un pentolino, come si fa col basilico per preparare il pesto.
mettiamo nello stesso pentolino la panna e il latte e facciamo scaldare a fuoco basso fino al completo scioglimento delle caramelle,
(di tanto in tanto il tutto va mescolato).
Lasciamo raffreddare, aggiungiamo l’alcool e mischiamo.
Mettere quanto ottenuto in una bottiglia e riporla in frigorifero.
Il liquore Rossana è pronto per essere servito.
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