Autunno in Val Gardena, un’occasione da non perdere

La Val Gardena si trova al centro delle Dolomiti, tra le montagne più belle dell’arco alpino ed è frequentata sia in inverno sia in estate. Esiste però un momento in cui questo affascinante territorio può essere visitato in tutta tranquillità e solitudine, per gustare ancor meglio le meraviglie della natura, e non solo.

Se serve un motivo per viaggiare, ecco tre valide occasioni, diverse tra loro, che possono rappresentare una buona occasione per andare in Val Gardena.

Iniziamo, in ordine cronologico, con il primo appuntamento, ovvero l’edizione autunnale fissata per sabato 7 settembre, il Sellaronda Bike Day, ovvero la giornata ciclistica non competitiva che è giunta alla sua 18ª edizione.

L’evento permette agli appassionati delle due ruote di compiere il giro dei quattro passi (Sella (Sella, Pordoi, Campolongo e Gardena) in assenza di automobili e altri veicoli a motore, perché durante l’evento le strade attorno al Gruppo del Sella rimangono chiuse al traffico. La partecipazione è gratuita e si raccomanda di compiere il giro in senso antiorario da Selva al Passo Sella, fino al Passo Gardena, a partire dalle ore 08:30 fino alle ore 16:00.

Ciclisti, allegria e tanta partecipazione, questi gli ingredienti della manifestazione che ogni anno attira appassionati da tutta Italia e dall’estero.

Il secondo appuntamento sarà, sempre a settembre, il 22, e si protrarrà fino al 13 ottobre.

Parliamo dell’evento gastronomico Culinarium Urtijëi Ortisei.

Ortisei, o Urtijëi in ladino, è il capoluogo della Val Gardena, conosciuto anche per la sua grande varietà culinaria, dai ristoranti stellati con un tocco di internazionalità alle strutture in grado di offrire una cucina altoatesina raffinata, fino ai rifugi, alle malghe e alle baite tradizionali che propongono piatti ladini.

Culinarium Urtijëi è il momento in cui la Val Gardena mostra la tipica cucina locale e le sue radici contadine. I ristoratori locali di Ortisei attingono, per le materie prime, principalmente dai contadini dei masi della Val Gardena ma anche nelle valli vicine, tra viticoltori e agricoltori specializzati, per poi trasmettere in modo autentico le ricette locali, interpretandole in chiave moderna.

Anche se l’agricoltura, infatti, nella maggior parte dei masi nella Val Gardena costituisce solo un’attività secondaria, sono proprio i contadini che oggigiorno forniscono impulsi significativi

alla cultura gastronomica, incentrata sul rispetto dell’ambiente e sulla salute, soprattutto grazie alla conservazione di antiche ricette gardenesie di interpretazione nuove

Infine, il Marcià de Segra Sacun, il più grande e il più tradizionale della Val Gardena, da generazioni il momento più importante di questa stagione in valle.

L’intera zona pedonale di Ortisei, lunedì 14 ottobre, si riempi di numerose bancarelle che offriranno specialità gastronomiche e prodotti artigianali. Come da antica tradizione, in occasione di tale mercato gli scapoli regalano alla loro dama preferita una pera, decorata con un fiocco colorato. La prediletta dovrà, nei mesi successivi, tingere un uovo di Pasqua e regalarglielo, e lui dovrà essere così coraggioso, da ritirarlo di persona.

Al mercato autunnale Segra Sacun sono in vendita anche pere decorate in legno e, guidati da un esperto tornitore, i visitatori possono anche realizzare il tradizionale regalo d’amore, ovvero, una pera in legno di cirmolo, larice, abete rosso o noce, decorata con un fiocco e una piccola lettera d’amore.

Informazioni: www.valgardena.it + www.facebook.com/VGardena + www.twitter.com/VGardena

Instagram: @dolomitesvalgardena #valgardena #postcardfromvalgardena

Val Gardena è la valle delle Dolomiti per eccellenza, nel patrimonio naturale mondiale dell’UNESCO. In Val Gardena (Alto Adige) vi attendono le esperienze più intense che il mondo unico delle Dolomiti abbia da offrire, durante tutto l’anno. In questo paradiso ladino si possono ammirare fenomeni naturali unici, che possono essere vissuti solo qui in tutta la loro grandezza e bellezza: dai contrasti in primavera, alla flora alpina unica per la sua varietà che sboccia sugli alpeggi a inizio estate, dall’Eldorado per gli escursionisti, i climber e i mountain biker, alle mistiche giornate autunnali, con gli impressionanti paesaggi montani infuocati delle “Burning Dolomites”; fino a Dicembre, quando diventa il paradiso degli sport sulla neve.

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