Bollette energia elettrica evase saranno pagate dai consumatori onesti

Qualche mese  fa abbiamo visto come il 2018 avrebbe portato ad una serie di aumenti legati, purtroppo, anche alla fornitura dell’energia elettrica, un conto che già comprende molteplici voci che, inevitabilmente, vanno a ripercuotersi sulle nostre tasche, come ad esempio il canone tv che da qualche anno viene addebitato sulla bolletta della luce, riducendo così l’evasione.

Ebbene molto presto, tra le voci che verranno aggiunte e che faranno ulteriormente lievitare le spese per tutti i consumatori, troveremo qualcosa di nuovo. L’Autorità dell’energia ha deliberato che il conto salato per le bollette non pagate da una parte dei consumatori, dovrà essere saldato da chi, invece, le bollette della luce già le paga, attraverso la suddivisione della spesa.

Il provvedimento è stato annunciato dall’Autorità dell’energia attraverso una delibera, in seguito alle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che hanno approvato questa decisione. In breve, il risultato porterà l’Autorità dell’energia a riscuotere parte delle bollette della luce non pagate dai consumatori morosi, dividendo la spesa tra chi, invece, già paga la propria bolletta dell’energia elettrica.

Un provvedimento che ha già scatenato le ire delle principali associazioni dei consumatori ma che, a quanto pare, si sarebbe reso necessario a causa dell’enorme debito accumulato in questi anni a causa delle bollette non pagate da una parte dei consumatori. Secondo una stima, infatti, il debito complessivo provocato dalle bollette non pagate supera 1 miliardo di euro, una cifra che ha messo in crisi molte aziende che operano nel mercato libero, costrette a saldare i conti con i fornitori per bollette fatturate ma di fatto non incassate dai consumatori insolventi.

Di conseguenza si è arrivati alla delibera approvata in questi giorni che permetterà di applicare una nuova voce di spesa tra i consumatori onesti. L’Autorità dell’energia, tuttavia, ha specificato che la delibera servirà solo a recuperare una parte degli oneri generali di sistema previsti per legge, pari a circa 200 milioni di euro. E riguarderà esclusivamente una particolare casistica limitata numericamente.

Ma in che modo si è arrivati ad accumulare un debito del genere? Purtroppo i responsabili non sono solo quei consumatori che non riescono a pagare a causa di altri debiti, ma anche tutta quella categoria di furbetti che scelgono volontariamente di aggirare le regole del mercato libero dell’energia, evitando di pagare le bollette della luce e cambiando gestore per evitare procedure come la chiusura del contatore o il recupero dei conti insoluti.

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