Pochi giorni fa ha fatto il suo debutto anche in Italia WhatsApp Business, la versione della popolare app di messaggistica istantanea destinata ad imprese e utenti business che vogliono migliorare l’interazione e restare in contatto con i propri clienti. Ma è proprio l’enorme popolarità di questo software di comunicazione che, spesso e volentieri, rende WhatsApp una delle mete preferite dai cyber-criminali per diffondere truffe che puntano al furto di dati sensibili o attivazione di servizi a pagamento.
Accade sempre più spesso che attraverso WhatsApp vengano diffusi messaggi falsi, catene di sant’Antonio e vere e proprie truffe che prendono di mira gli utenti dell’app. Nei giorni scorsi abbiamo parlato del messaggio truffa che chiedeva agli utenti di aggiornare le informazioni personali per evitare la disattivazione dell’account. Adesso, invece, tocca ancora una volta all’ennesima bufala che promette di ricevere un buono spesa IKEA da €500.
Questo tipo di truffa è forse la più diffusa tra quelle che si diffondono attraverso WhatsApp e hanno come obiettivo proprio quello di creare delle catene di sant’Antonio con la collaborazione, involontaria, degli stessi utenti che finiscono per diventare vittime ignare dei cyber-criminali.
Il messaggio promette un buono spesa da €500 da spendere nei punti vendita IKEA, semplicemente cliccando sul link riportato nel messaggio. In realtà il link rimanda ad un sito esterno nel quale l’utente viene sottoposto ad una serie di semplici domande al termine delle quali si potrà ricevere il buono, in realtà inesistente. Ma non prima di aver condiviso il messaggio con altri 15 contatti attraverso WhatsApp.
Come già spiegato si tratta di una truffa. Non esiste alcun buono IKEA da ottenere in questo modo. Le vittime che cadono nella rete dei truffatori, rischiano solo il furto di dati sensibili, l’attivazione di servizi a pagamento che prosciugano il credito telefonico o addirittura il download di software infetti che mettono a rischio la privacy. Per mettere in chiaro la propria estraneità riguardo a questo tipo di truffe, il gruppo IKEA ha rilasciato un comunicato stampa attraverso il sito ufficiale:
“IKEA ITALIA RETAIL S.R.L. segnala la sua totale estraneità riguardo all’invio di e-mail o di messaggi tramite sistemi WhatsApp Messenger o Facebook Messenger aventi per oggetto “Buono spesa IKEA da 150 Euro”, “Buono spesa IKEA da 900 Euro”, “Buono IKEA da euro 500”, “Voucher 75€ per anniversario IKEA 75 anni”.
Al fine di tutelare i propri clienti IKEA sta intraprendendo tutte le necessarie azioni tese a far luce sull’accaduto. Nessun dato in possesso di IKEA è stato utilizzato per la creazione ed invio delle e-mail o messaggi in oggetto.”
Come sempre, quando si ricevono messaggi del genere, è importante eliminarli subito, evitando di cliccare link sospetti o inserire informazioni personali e, soprattutto, non condividerli con altri contatti.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.