Cina: una strada intelligente per caricare le auto elettriche in transito

Sono sempre di più le aziende dell’industria automobilistica che hanno deciso di investire nella produzione di auto elettriche, in grado di ridurre le emissioni inquinanti a beneficio dell’ambiente, e se da un lato è evidente come il settore negli ultimi anni sia cresciuto a livello globale con numeri sempre più promettenti, è altrettanto vero che c’è ancora molta strada da fare.

Migliorare la tecnologia alla base delle auto elettriche e puntare sulle infrastrutture è fondamentale per rendere possibile la diffusione delle auto elettriche a livello globale, rendendo più semplice la ricarica delle batterie quando necessario. Ed è proprio per offrire qualcosa di innovativo e potenzialmente molto utile che in Cina si sta pensando alla creazione di una “smart road” che, in futuro, consenta la ricarica delle auto elettriche in transito attraverso la produzione di energia pulita con pannelli fotovoltaici.

Tutto nasce da un progetto sperimentale messo a punto dall’azienda Qilu Transportation Development Group, che nella città di Jinan ha convertito un breve tratto di autostrada su cui ogni giorno viaggiano circa 45.000 veicoli. Questo tratto di autostrada lungo circa 1 chilometro, è stato creato posizionando dei pannelli fotovoltaici coperti da uno speciale strato trasparente di protezione. Al momento, secondo quanto confermato dall’azienda, l’energia prodotta permette di alimentare i lampioni che illuminano la strada e fornire energia alle 800 abitazioni presenti nella zona.

Ma l’obiettivo per il futuro è ancora più ambizioso. Questa speciale smart road è infatti dotata della tecnologia di ricarica senza fili e l’obiettivo futuro dell’azienda cinese è quello di usare questa tecnologia per ricaricare le auto elettriche mentre sono in transito. Il progetto è ancora in fase sperimentale e non è possibile sapere quando diventerà realtà, essendo l’attuale tratto di strada troppo breve per testare la ricarica delle auto elettriche. L’azienda cinese ritiene necessaria una riduzione dei costi per rendere possibile la realizzazione ed espansione del progetto.

Al momento il mercato delle auto elettriche, a livello globale, è cresciuto rispetto a qualche anno fa, ma sono ancora molti i paesi in cui il settore fatica rispetto al resto del mondo. Un esempio è l’Italia dove il mercato dell’elettrico è ancora piuttosto marginale. Un sondaggio condotto di recente da Lorien Consulting per Legambiente svela i motivi di queste difficoltà.

Il 33% degli italiani intervistati acquisterebbe un’auto elettrica se la ricarica costasse meno mentre il 29% lo farebbe se esistessero incentivi fiscali pari al 15-20% del valore. Il 23% sceglierebbe l’elettrico se fossero presenti più stazioni di ricarica sul territorio e il 21% se potesse caricare l’auto a casa. Dal sondaggio emerge, inoltre, che il 25% sceglierebbe di passare all’auto elettrica se l’autonomia della batteria fosse maggiore. Il 14% sarebbe interessato a migliori performance e il 9% passerebbe alla versione elettrica del modello di auto preferito.

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