Proseguono i consigli su come occupare il tempo durante questa lunga quarantena, Amazon Prime Video (ottenibile sottoscrivendo l’omonimo abbonamento ad una conveniente quota annuale) ci viene nuovamente in aiuto, fornendoci una serie auto-prodotta dalla stessa Amazon: Celebrity Hunted.
Mai titolo fu più didascalico. La serie è letteralmente una caccia alla celebrità. La parola più associata al prodotto in queste settimane è stata cringe, un’espressione ben nota ai più avvezzi al linguaggio di internet, traducibile come “forte imbarazzo innescato da un comportamento altrui”.
La sensazione che, per dirla semplicemente, ci causa nostro zio che alza la voce e anche il gomito al nostro diciottesimo compleanno. Un’accusa, se così la si può chiamare, che è probabilmente esagerata per questo programma.
Un programma che consiste in un inseguimento di quindici giorni di 8 VIPs: Claudio Santamaria, Francesca Barra, Luis, Fedez, Costantino della Gherardesca, Cristiano Caccamo, Diana Del Bufalo e Francesco Totti. I cacciatori sono (secondo quanto affermato) ex-membri dei servizi segreti, poliziotti, investigatori privati ed esperti di sicurezza e di informatica.
Proprio i “cacciatori” sono finiti nel mirino di internet, accusati di esagerare, fino all’esasperazione, atteggiamenti da film di spionaggio che cozzavano con i soggetti braccati, celebrità che poco hanno a che vedere con quel mondo.
La finzione è palpabile, anche la regia, all’inizio di ogni puntata afferma che “vengono ricreati alcuni poteri dello Stato”, come intercettazioni telefoniche, controllo delle transazioni bancarie e utilizzo delle telecamere di sicurezza. Le pretese di realismo sono ben poche.
Sorprendente è invece la capacità recitativa dei fuggiaschi: comprensibile per Claudio Santamaria, Caccamo, Del Bufalo e della Gherardesca, che per professione fanno gli attori. Incredibile la verve comica di Francesco Totti, già in passato protagonista di un libro di barzellette.
L’obbiettivo dei protagonisti è arrivare al “punto di estrazione”, un luogo in Italia, dopo due settimane di fuga, senza nel frattempo essere toccati da un “cacciatore”, un membro di una delle coppie guidate a distanza dal quartier generale. Tutto gli è concesso, l’unica limitazione per i fuggiaschi è una soglia per i prelievi dal bancomat e un telefono costantemente controllato.
Tra cammeo di calciatori celebri che accorrono in soccorso di Francesco Totti (probabilmente la ragione principale del successo della serie) e comparsate di personaggi celebri del mondo di internet sei episodi della durata di circa un’ora sono un bel modo per trascorrere queste giornate un po’ pantofolare.
Assolutamente consigliato per trascorrere delle ore in libertà e con la mente sgombra.
Link: Amazon Prime Video
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