E’ dal 2009 che Microsoft ha iniziato ufficialmente a lavorare a Cortana, l’assistente vocale virtuale che prende il nome dall’intelligenza artificiale che accompagna Master Chief nella saga videoludica di successo Halo, e da allora questo software ha fatto il suo debutto poco meno di due anni fa su dispositivi Windows Phone, confermandosi in seguito non solo come una novità promettente, ma anche una delle caratteristiche di punta del nuovo sistema operativo Windows 10.
Microsoft lavora costantemente allo sviluppo del servizio per ampliarne la diffusione e incrementare le funzioni a disposizione degli utenti. Ed è proprio una di queste al centro di nuove rivelazioni. Cortana sarà presto in grado di ricordare gli impegni e gli appuntamenti agli utenti, confermandosi ancora una volta come un assistente digitale molto utile. Compresi nell’analisi dell’email non ci saranno solo i messaggi, ma anche eventuali link allegati che potrebbero riferirsi ad eventi da tenere in considerazione.
Il colosso di Redmond ha confermato che questa nuova funzione sarà in grado di analizzare in dettaglio la casella email degli utenti, controllando i messaggi e tenendo in considerazione gli eventuali impegni presi, e li ricorderà permettendo anche di creare degli appositi promemoria per evitare di dimenticare appuntamenti importanti, come ad esempio riunioni di lavoro o impegni personali presi da tempo.
Per i più attenti alla privacy, Microsoft ha chiarito che la ‘scansione’ delle email da parte dell’assistente digitale avverrà esclusivamente a livello locale, e le informazioni raccolte non verranno quindi trasferiti e archiviati nei server del colosso di Redmond, una informazione che di certo farà piacere a molti. Si tratta, inoltre, di uno strumento certamente utile, ma che l’utente potrà in qualsiasi momento decidere di disattivare.
Dalle informazioni condivise attraverso il blog ufficiale Windows, è stato confermato che la nuova funzione verrà inizialmente resa disponibile per gli utenti Windows Insider in USA e Regno Unito, ma in seguito dovrebbe venire implementata su tutti i dispositivi Windows 10 anche in altri paesi.
Nel corso di questi quasi due anni dal lancio ufficiale, il software basato sulle tecnologie di machine learning create da Microsoft è cambiato molto, partendo dagli USA ed esclusivamente in lingua inglese, e approdando in nuovi territori con il supporto di altre lingue come italiano, spagnolo, tedesco, francese, cinese e giapponese. Di recente, inoltre, Microsoft ha distribuito Cortana anche su dispositivi Android e iOS, una scelta importante che consentirà al servizio made in Redmond di contrastare la concorrenza di Apple Siri e Google Now.
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