eBay è considerata ancora oggi la principale piattaforma di aste online, usata ogni giorno da milioni di persone per la compravendita di oggetti da parte di venditori professionisti ma anche privati. Come noto a chiunque abbia usato almeno una volta eBay per fare acquisti o vendere qualcosa, da oltre 15 anni a questa parte il sistema di pagamento principale preferito dalla piattaforma è PayPal.
Questa scelta è dovuta al fatto che, nel 2002, eBay ha portato a termine l’acquisizione di PayPal per circa 1.5 miliardi di dollari, accordo che ha permesso alla piattaforma di pagamento di crescere in maniera impressionante gestendo la gran parte delle transazioni effettuate attraverso eBay. Nel 2015, tuttavia, PayPal è stata trasformata in una società indipendente, e adesso eBay sembra aver deciso di voltare pagina, abbandonando PayPal come sistema di pagamento principale e puntando, invece, su Adyen.
Bisogna partire dal presupposto che, questo cambiamento, non avverrà nel giro di pochi mesi, ma richiederà anni. eBay ha infatti annunciato l’avvio del processo che porterà la società a cambiare il metodo di pagamento principale delle transazioni sulla piattaforma, passando ad Adyen.
Si tratta di una piattaforma di pagamento creata da una start-up con sede ad Amsterdam valutata di recente poco più di 2 miliardi di dollari, ma che già adesso viene utilizzata da importanti aziende come Spotify, Netflix, Uber ed AirBnb, solo per citarne alcune. L’idea è quella di iniziare dal Nord America nel corso del terzo trimestre 2018, espandendo il cambiamento ad altri paesi nel corso del 2019 e arrivando, entro il 2021, a gestire la maggior parte dei pagamenti attraverso Adyen.
Ma quali sono i motivi alla base di questa decisione? L’obiettivo di eBay è quello di affidarsi ad Adyen per la gestione delle transazioni, ottimizzando così le operazioni tra venditori e acquirenti, ma tutta l’operazione verrà gestita internamente da eBay. Questo significa che le commissioni andranno direttamente ad eBay, e questo dovrebbe consentire ai venditori di risparmiare rispetto a quanto avviene oggi con PayPal.
In ogni caso, è stato confermato che PayPal continuerà ad essere tra le opzioni di pagamento accettate da eBay, almeno fino al 2023. Per il momento, quindi, l’unica cosa da fare è attendere prossimi aggiornamenti.
In compenso la notizia ha già generato le prime conseguenze. In seguito alla diffusione del comunicato da parte di eBay, il valore delle azioni di PayPal in borsa ha perso circa 11 dollari. Notizia che non stupisce, considerando che parte degli introiti generati dalla piattaforma di pagamento derivano proprio dagli acquisti che milioni di persone effettuano su eBay.
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