L’ANTEFATTO – Il sistema tutor, è un metodo di misurazione della velocità media degli autoveicoli in percorrenza su un tratto stradale, è costituito fisicamente da “portali” posti in serie, (è un sistema che ha bisogno al minimo di due portali), che sovrastano per intero la corsia stradale e all’interno dei quali sono alloggiate delle telecamere ad alta definizione che vanno a registrare il numero di targa e l’ora di passaggio di ogni autovettura al di sotto di essi. Queste informazioni passano ad un server centrale che, per ogni numero di targa registrato, utilizzando l’ora di passaggio sotto il primo portale e sotto l’ultimo calcola la velocità media tenuta dall’autoveicolo per quel tratto di strada, segnalando alle autorità le infrazioni. Era un sistema di discreto successo, tanto che erano stati installati quasi 300 portali , prima che una piccola azienda di Greve di Chianti non rivendicasse, a ragione, vista la sentenza della corte d’appello di Roma, l’originalità dell’idea, ossia il sistema tutor è risultato all’esame giuridico nient’altro che un plagio. Il risultato della sentenza è stato l’immediato spegnimento dei sistemi su tutte le tratte interessate.
Dopo oltre 3 mesi di stop torneranno i controlli sulla velocità media, questo l’annuncio più interessante all’interno dell’ordinaria conferenza stampa estiva della polizia stradale, secondo quanto dichiarato avverranno attraverso il nuovo sistema SICVe-PM, che andrà a produrre effetti simili al precedente “sistema tutor” in uso sulle autostrade della penisola senza risultare un’imitazione del precedente sistema
Le modalità e le tempistiche di implementazione sono tuttavia ancora poco definite, certo è che i portali che verranno installati saranno 44, su 22 tratte autostradali:
Reggio Emilia-Campegine e la Campegine-Parma; Albisola-Celle Ligure e Celle Ligure-Albisola; Valle del Rubicone-Cesena; Faenza-Forlì; Cesena-Valle del Rubicone e Valle del Rubicone-Rimini nord; Firenzuola-Badia e Badia-Fiorenzuola; All. Dir. Roma nord-Ponzano Romano; Ponzano Romano-Magliano Sabina; Magliano Sabina-Orte; San Vittore-Cassino; Cassino-Pontecorvo; Colleferro-Valmontone; All. Dir. Roma sud-Colleferro; San Vittore-Caianello; Baiano-Avellino ovest; Avellino ovest-Baiano; Sarno-Palma Campania; Allacciamento A1/A30-Nola.
Nella conferenza della polizia stradale, tenutasi al Viminale, si è però parlato sopratutto, e con il consueto alto grado di dettaglio, dei i futuri flussi di traffico in entrata e in uscita dalle principali città:
In direzione delle località turistiche,
- “bollino nero”:
- la mattina di sabato 4 agosto;
- la mattina di sabato 11 agosto.
- “bollino rosso” :
- il pomeriggio di venerdì 3 agosto;
- il pomeriggio di sabato 4 agosto,
- la mattina di domenica 5 agosto;
- il pomeriggio di venerdì 10 agosto;
- il pomeriggio di sabato 11 agosto;
- la mattina di domenica 12 agosto.
In rientro verso le grandi città,
- “bollino rosso”:
- sabato 18 agosto, mattina e pomeriggio;
- domenica 19 agosto, mattina e pomeriggio;
- sabato 25 agosto, mattina e pomeriggio;
- domenica 26 agosto, mattina e pomeriggio;
- il pomeriggio di venerdì 24 agosto.
A settembre,
in direzione delle grandi città,
- “bollino rosso”:
- la mattina e il pomeriggio di sabato 1;
- domenica 2;
- il pomeriggio di domenica 9.
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