Federalberghi: 34 milioni gli italiani in vacanza, per un giro d’affari di oltre 24 miliardi

In linea con il trend in crescita conosciuto negli ultimi anni, abbiamo già visto come l’estate 2018 sarà un altro periodo di grande successo per il turismo nel nostro paese, con totale di quasi 219 milioni di presenze secondo le stime di Confesercenti, sia per turisti provenienti dall’estero che per gli italiani che decideranno di trascorrere le proprie ferie nelle principali mete turistiche nazionali.

A confermare ulteriormente i numeri appena ricordati, ci pensano le nuove stime condivise da Federalberghi che attraverso una indagine sottolinea come anche il 2018 sarà un anno positivo per il turismo nel nostro paese, con un numero sempre maggiore di connazionali che decideranno di partire per le vacanze da trascorrere in Italia.

Per le vacanze estive, quest’anno, l’indagine condotta da Federalberghi conferma che saranno 34.5 milioni gli italiani che andranno in vacanza, che corrisponde al 57% della popolazione, con 26.5 milioni di adulti e 8 milioni di minorenni, e un giro d’affari complessivo in crescita di quasi il 10%, stimato in 24.1 miliardi di euro.

A cambiare in positivo attestandosi all’80.2% il numero di italiani che preferiranno l’Italia alle mete estere, ma anche la percentuale, stimata nel 19.5%, di chi sceglierà il mese di settembre per godersi le vacanze. In ogni caso il mese di agosto si conferma il periodo preferito per le vacanze, scelto dal 60.3% degli italiani. Per il soggiorno, invece, la scelta preferita dal 29.3% degli italiani in vacanza continua ad essere l’albergo, seguita dalla casa di parenti e amici scelta dal 22.9%, la casa di proprietà per l’11.9% e la casa in affitto dal 9%.

In ogni caso Federalberghi vede in maniera positiva il fatto che un numero sempre maggiore di italiani sceglierà il mese di settembre per le vacanze. Un dato che in futuro potrebbe crescere promuovendo quel fenomeno della destagionalizzazione positivo per il turismo nel nostro paese, per non concentrare le vacanze solo nel periodo estivo e creare nuove opportunità di lavoro anche nel resto dell’anno.

Un fattore, questo, rilevante per lo sviluppo del turismo italiano considerando che si tratta di un settore che ogni anno vede le aziende impegnate nel turismo ad offrire lavoro ad oltre 1 milione di persone, molte delle quali assunte a tempo determinato.

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