La FIGC ha aderito, con i rappresentanti delle Nazionali Femminile e Maschile, alla campagna promossa dalla RAI in occasione della Giornata Internazionale della Donna “Uguali e Insieme”: l’8 marzo, con l’obiettivo di sensibilizzare gli utenti sull’importanza di raggiungere questo traguardo di civiltà, il servizio pubblico schiererà numerosi dei suoi volti più conosciuti. L’iniziativa prevede uno spot per tv e radio, ampio spazio al tema dell’eguaglianza nella programmazione della giornata, messaggi sui social network con immagini di personaggi che hanno ruoli di rilievo in trasmissioni della RAI e altrove, tra i quali per la FIGC il Ct della Nazionale Roberto Mancini, il capodelegazione Gianluca Vialli e alcune delle calciatrici della Nazionale Femminile.
“La FIGC ha deciso di aderire alla campagna RAI ‘Uguali e Insieme’ – dichiara il presidente federale Gabriele Gravina – perché veicola un messaggio molto caro alla Federazione. Lo fa non solo con la testimonianza di alcuni dei suoi volti più noti, ma soprattutto nel quotidiano, lavorando per dare alle donne le medesime condizioni di accesso al lavoro nel mondo del calcio, per concretizzare finalmente il percorso verso il professionismo del calcio femminile e sensibilizzando sull’uguaglianza, in alcuni casi anche educando, laddove riscontriamo ancora resistenza su questi argomenti. L’8 marzo deve essere ogni giorno, tutto l’anno”.
La RAI ha scelto il segno dell’uguale, per “indicare – come ha spiegato la presidente della RAI Marinella Soldi – un traguardo da raggiungere al più presto: una società in cui il peso delle donne e degli uomini sia uguale” e per “mettere in evidenza la necessità di favorire la parità di genere” come ha aggiunto l’amministratore delegato della RAI , Carlo Fuortes. “Grazie a un logo formato dalle due linee orizzontali parallele che verrà aggiunto sugli schermi – ha spiegato Fuortes – il segno comparirà durante la giornata in tutte le trasmissioni della Rai”. La presidente Soldi ha inoltre sottolineato come “una società più equilibrata, che valorizzi le differenze e premi il merito, conviene a tutti. L’Italia ne ha fatto una sfida prioritaria e la RAI, Servizio pubblico rilevante, inclusivo, credibile e sostenibile, ha la forza e i mezzi per attivare il cambiamento”.
Tante le personalità che si sono fatte ritrarre disponendo in orizzontale, parallelamente, un braccio in alto e uno in basso vicino al proprio viso. È il gesto che chiunque potrà fare e rilanciare sui social network per contribuire a comunicare l’importanza del percorso da compiere. Insieme alla Federazione Italiana Giuoco calcio, hanno aderito alla campagna la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’Associazione Italiana Editori (AIE), con circa 250 tra scrittrici e scrittori.
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