Google presenterà il suo Pixel 9 ad agosto e la gamma sarà ricca di funzioni AI. Ecco cosa attenderci dagli smartphone firmati dal colosso americano.
L’intelligenza artificiale è sempre stata parte del DNA dei Pixel, ancor prima che la materia diventasse imprescindibile. Google ha moltiplicato le funzioni “intelligenti” fin dalle prime generazioni e dall’attuale mania dei LLM. L’intelligenza artificiale avrà un ruolo centrale nella serie Pixel 9 che l’azienda di Mountain View presenterà il nuovo Device il 13 agosto. Quest’ultima presentazione sarà proprio un Evento chiamato “AI… meet IX at Made by Google” . In tal senso sul nuovo device sarà presente un nuovo banner “Google AI” così come Samsung ha deciso di fare con i “Galaxy AI”. L’idea di Google è quella di rendere più leggibile la propria offerta di IA, sottolineando cinque elementi. Alcune funzionalità sono già disponibili come Circle to Search su alcuni dispositivi Pixel e Samsung, così come Gemini sugli smartphone Android .
Presto appariranno tre nuove funzionalità, a partire da Add Me. Questa prima novità riguarda la fotografia e mira a “garantire che tutti siano inclusi in una foto di gruppo” . La seconda funzionalità da aspettarsi si chiama Studio ed è simile a una soluzione per la creazione di immagini e/o video, uno strumento per creare immagini e sticker ed estrapolarle dal contesto. Google non elabora davvero l’idea e dice semplicemente: “Lo immagini”. Pixel lo crea . Un messaggio che sembra riferirsi ad un generatore di immagini AI, ma ricordiamo che Google ha svelato un generatore di video AI in grado di competere con Sora all’I/O 2024. Ci saranno nuove funzionalità integrate, tra cui, Best Take, che funziona con un sistema di scelta del miglior scatto possibile, attraverso la combinazione di più foto, in una che abbia la migliore qualità possibile, per soggetti e immagini. Scanner Ultrasonico per impronte, per sbloccare lo smartphone. Sarà presente su tutti i nuovi modelli Pixel 9 (6.1”), Pixel 9 Pro (6.5”) e Pixel 9 Pro XL (6.7”). Il Pixel 9 Fold (pieghevole). Adaptive Touch, sarà invece la nuova funzionalità che permette di regolare la sensibilità del touch screen. Add me è la funzione pensata per aggiungere una persona ad una foto di gruppo.
L’ultima idea si chiama Pixel Screenshots e sembra particolarmente interessante. Questa funzionalità analizza gli screenshot sui Pixel e utilizza l’intelligenza artificiale per rendere le informazioni più facili da trovare. Molti dettagli (metadati) aiuteranno poi l’utente a ottenere un riassunto o a trovare informazioni in queste immagini. L’idea è molto vicina alla controversa funzione “Recall” di Microsoft . Anche l’azienda dietro Windows ha deciso di posticipare questa funzionalità e Google vuole intraprendere una strada diversa. La sua funzionalità analizzerà semplicemente gli screenshot presi dall’utente e un’intelligenza artificiale locale (Gemini Nano) sarà responsabile di ordinarli. Sarà possibile disattivare Pixel Screenshots.
La composizione del Device prevede uno schermo OLED M14, di qualità più elevata, con cornici sottili su tutti e quattro i lati del display. La struttura sarà piatta e in metallo. Il comparto fotografico avrà uno sviluppo orizzontale e prevede tre i sensori: una grandangolare, un ultra grandangolare e un teleobiettivo periscopico, flash LED e il sensore per rilevamenti vari. Nella parte inferiore, la porta USB Type-C, e il sistema di altoparlanti, oltre al vano per la scheda SIM e l’implementazione di memoria. Ovviamente ci sarà la connettività 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5, NFC. sarà certificato IP68, la batteria sarà molto potente ma costruita in maniera innovativa per garantirne durabilità sia funzionale che nel tempo. Dovrebbe essere di circa 5000 mAh. Altra novità è il potenziamento della ricarica wireless con standard Qi2, per una ricarica più rapida.
Il nuovo Pixel 9 verrà commercializzato con il nuovo Android 15 nativo lo smartphone che ha effettuato tale test poteva contare su 8/( Pro) 16 GB di RAM e Android 15 nativo. Il processore dovrebbe essere CPU con otto core (il primario a 3.1 GHz, tre dedicati alle prestazioni a 2.6 GHz e quattro sempre per le prestazioni a 1.95 GHz) e su una GPU Mali G715. Sebbene non sia specificato, dovrebbe trattarsi del tanto atteso nuovo processore Google Tensor G4.
Google discuterà di queste nuove funzionalità quando annuncerà Pixel 9. Non saranno possibilità dedicate ai soli nuovi modelli, ma alcune saranno riproposte anche nella precedente serie Pixel 8. Certo è che la tanto sbandierata A.I avrà funzioni limitate senza l’implementazione del software dei nuovi Pixel 9, non possibili nel modello precedente. Google comunque, offre ora 7 anni di aggiornamenti Android sui suoi dispositivi.
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