Idratazione la parola chiave dell’estate

Durante i periodi più caldi dell’anno, con l’aumento significativo delle temperature, è essenziale mantenere una buona idratazione, con l’acqua che rappresenta la bevanda principale per rimanere adeguatamente idratati. In estate, l’acqua è fondamentale per combattere il caldo e prevenire gli effetti negativi della disidratazione, come affaticamento, mal di testa, vertigini e crampi muscolari.

Bere molta acqua è cruciale per compensare le perdite di liquidi dovute all’incremento della sudorazione. Basta un aumento di soli due gradi della temperatura esterna o la mancanza di ventilazione per causare una significativa perdita di liquidi, che va contrastata bevendo regolarmente durante la giornata.

Idratazione? Bere tanto sì ma dipende anche da quello che mangiamo

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nel mantenere l’idratazione del corpo. Consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, ricche di acqua, aiuta a fornire nutrienti essenziali. Tuttavia, mangiare cibi freschi da soli non è sufficiente per compensare tutti i liquidi persi; è quindi necessario integrare con una quantità adeguata di acqua.

“Durante l’estate, è fondamentale bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno per garantire una corretta idratazione,” spiega il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation. “È utile anche consumare frutta e verdura di stagione, ricche di acqua e sali minerali, come angurie, meloni, pesche, cetrioli e pomodori. Questi alimenti aiutano a reintegrare i liquidi e i minerali persi con il sudore, contribuendo a mantenere energia e benessere durante i mesi caldi.”

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