Imparare lingue grazie all’e-learning: le lauree online

Il settore scolastico è stato uno di quelli più colpiti a causa della pandemia e della conseguente crisi che ha portato. Gli istituti si sono ritrovati ad adottare un metodo di studio che non conoscevano, ossia quello a distanza e molte strutture non erano pronte a questa soluzione di didattica a distanza, visto che raramente era stata sfruttata in precedenza.

Eppure da remoto si riesce a studiare bene, come già vi abbiamo parlato in precedenza per quanto riguarda il caso di Edugo, la startup italiana che intende facilitare l’apprendimento delle lingue straniere grazie alla tecnologia con un sistema di Intelligenza Artificiale.

Effettivamente quello dell’e-learning è un tema attualissimo e proprio per quanto riguarda le lingue vogliamo illustrarvi quali sono le opportunità di studio online, soprattutto nelle università per via telematica.

Studiare lingue online: quali sono i corsi a disposizione

In realtà – anche se molti non lo sanno – prendere una laurea online in lingue e letterature straniere è possibile da oltre dieci anni, infatti il primo corso di laurea a distanza è stato reso disponibile già nel 2009.

Optare per questo percorso di studi dà grandi possibilità di sbocchi professionali che possono essere sfruttati anche nel corso dello stesso corso, visto che le università telematiche sono adatte proprio per chi vuole studiare e lavorare allo stesso tempo.

Gli atenei online – esattamente come quelli tradizionali – sono divisi in triennale e magistrale. I percorsi di laurea triennale a disposizione per via telematica afferiscono alle classi di laurea L-11 in Lingue e culture moderne e L-12 Mediazione linguistica.

Le lauree specialistiche a distanza invece appartengono alle classi LM–37 di Lingue e letterature moderne europee e americane e LM-38 di Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale.

I differenti curricula danno infatti sbocchi diversi se si vuole approfondire l’insegnamento della lingua (Mediazione Linguistica) o se si vuole approfondire la cultura del Paese d’interesse (Lingue e Culture Moderne).

Come fa sapere Almalaurea, gran parte dei laureati in Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale lavora nell’ambito dell’Istruzione e ricerca (24,7%), seguono Commercio (18,4%) e Industria manufatturiera (8,2%), mentre chi si laurea in Traduzione specialistica e interpretariato lavora nel ramo dell’Istruzione e ricerca (21,2%); seguono Commercio (15,6%) e le Attività di consulenza e professionali (15,5%).

Dove è possibile studiare lingue online

Le università telematiche che mettono a disposizione corsi di laurea in lingue sono tre: e-Campus, UniMarconi e Mercatorum. In realtà i corsi disponibili fanno parte della facoltà di Lettere e Filosofia, perciò non esiste una vera e propria facoltà di Lingue online riconosciuta dal MIUR.

In realtà si tratta solo di una questione amministrativa, poiché per quanto riguarda il riconoscimento e la validità della laurea non ci sono differenze da quella ottenuta in un’università frontale. La laurea dell’università privata in lingue viene riconosciuta come valida e valutata così anche in sede di colloquio di lavoro.

L’unico handicap si potrebbe riscontrare per chi vuole sia una laurea triennale, sia una laurea magistrale, infatti Mercatorum non ha a disposizione corsi di tipo specialistico, quindi chi vuole fare un percorso completo potrebbe scegliere e-Campus o UniMarconi piuttosto che fare un cambio di ateneo.

Commenta