E’ innegabile come i prodotti hardware rappresentino ancora il cuore del business della Apple, in particolare gli iPhone che per oltre un decennio hanno trainato il fatturato del colosso statunitense fondato da Steve Jobs. Ma è altrettanto vero che negli ultimi tempi le vendite hanno registrato un rallentamento evidente tanto da spingere il CEO Tim Cook a guardare oltre con l’obiettivo di cambiare strategia diversificando l’offerta.
I servizi sembrano rappresentare il futuro della crescita del colosso di Cupertino, e non è un caso se entro il 2020 proprio il fatturato proveniente dai servizi potrebbe superare i 50 miliardi di dollari annui. Ed ecco che qualche dettaglio in più sulle strategie future potrebbe arrivare il 25 marzo 2019. Questa è la data scelta da Apple per un nuovo evento che quasi certamente porterà alla presentazione del tanto atteso servizio di streaming video di cui si vocifera da tempo. E che potrebbe aggiungersi alla lista di concorrenti di Netflix.
Di un servizio del genere nei progetti di Apple, in effetti, si parla da molto tempo e di indiscrezioni ne sono trapelate molteplici. Questa volta però, gli indizi rimandano tutti alla possibilità che il 25 marzo potremo conoscere tutti i dettagli al riguardo. L’invito spedito da Apple ai giornalisti riporta solo la scritta “It’s show time“. Una tagline già usata in passato da Apple, nel 2006, per un evento che ha portato alla presentazione della prima Apple TV.
In questo caso, tuttavia, il riferimento sembra essere rivolto ad una piattaforma per lo streaming di contenuti video. Secondo le prime voci di corridoio, all’evento di presentazione potrebbero partecipare attori e registi, da Reese Whiterspoon a Jennifer Aniston fino a JJ Abrams. Resta da capire se il catalogo di contenuti partirà esclusivamente da produzioni originali, oppure se verranno confermate partnership con altre emittenti. In caso si conferma sarà importante conoscere il prezzo dell’abbonamento e, soprattutto, se i proprietari di dispositivi Apple beneficeranno di sconti o dell’accesso gratuito ad alcuni contenuti.
La piattaforma di streaming, tuttavia, potrebbe non essere l’unica novità prevista per il 25 marzo. Non si esclude, infatti, la presentazione di un rinnovato Apple News, che (esattamente come anticipato dalle passate indiscrezioni), potrebbe fornire l’accesso ai maggiori quotidiani con un singolo abbonamento. Riguardo ad Apple News, tuttavia, la situazione potrebbe apparire più complicata del previsto. Di recente il Wall Street Journal ha confermato alcune complicazioni sorte durante le negoziazioni con alcuni editori. Il problema sarebbe nella volontà di Apple, interessata a trattenere fino al 50% delle entrate generate dal servizio.
Non resta che attendere l’evento del 25 marzo che si terrà presso lo Steve Jobs Theater dell’Apple Park di Cupertino.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.