La cantante dei “Roxette”, Marie Fredriksson muore a 61 anni

Marie Fredriksson, la voce del gruppo “Roxette” era una delle voci più note della  pop-music degli anni ’80 e ’90, è morta ieri a 61 anni a seguito di una lunga malattia.

La sua famiglia ha dichiarato in un comunicato attraverso le righe riportate in un giornale nella sua nativa Svezia: “È con grande tristezza che dobbiamo annunciare che uno dei nostri artisti più grandi e amati non c’è più”.

Nel settembre 2002, Marie aveva scoperto, a seguito di una caduta, in un incidente domestico,  e un trauma cranico la situazione. Attraverso gli esami e una  successiva risonanza magnetica si era scoperto  che aveva un tumore al cervello e le era stata data una probabilità del 25% di sopravvivere. Pur avendo superato la malattia sono rimasti  gli effetti della Radioterapia.  È stata in grado di esibirsi fino al 2016, quando ha annunciato il suo ritiro a causa degli effetti della sua malattia.

La suo amico e collega di avventura dei “Roxette”, Per Gessle, ha espresso il suo profondo amore, e grandissimo dolore per la perdita della sua compagna, esprimendo un semplice e sincero pensiero: “Le cose non saranno più le stesse”, questo a margine delle condoglianze espresse alla famiglia.

La coppia, che si incontrò per la prima volta alla fine degli anni ’70, si formò nel 1986 su suggerimento di un dirigente discografico svedese. Marie Fredriksson aveva avuto una carriera da solista senza troppi successi, fino a quel momento, , mentre Per Gessle aveva trovato il successo con la sua band Gyllene Tider, che si era poi sciolta.

Nacquero così i  Roxette. Il duo ebbe dapprima successo in patria, in Svezia, ma fu solo quando uno studente americano dell’Erasmus  riportò il loro  secondo album a Minneapolis e lo consegnò a una stazione radio, scoppiò per loro il grande  successo, proprio negli Stati Uniti e poi in tutto il Mondo.

A partire da The Look nel 1989, hanno avuto quattro successi statunitensi: Listen to Your Heart, Joyride e – forse la più conosciuta di tutte – It Must Have Been Love, che ha anche raggiunto il n. 3 nel Regno Unito ed è stato incluso nella colonna sonora del Film  “Pretty Woman”.

La coppia ha continuato a vendere circa 75 milioni di dischi in tutto il mondo e registrato 10 album in studio. Marie Fredriksson ha anche pubblicato otto album da solista.  Nel maggio 2018, ha pubblicato un nuovo singolo, Sing Me a Song, in occasione del suo sessantesimo compleanno.

I Roxette ebbero  una lunga pausa nel periodo in cui Marie dovette curarsi e cercare di  guarire dal suo tumore al cervello. Tornarono a lavorare insieme nel 2009 dopo che era andata a vedere un concerto Per Gessle in Olanda. Durante l’esibizione  fece un’apparizione improvvisata come ospite.  Dopo la malattia, Marie non credeva più nelle sue capacità, ma da quella partecipazione tutto scomparì e i Roxette tornarono a fare album e concerti.  Hanno finito per pubblicarne altri tre album, l’ultimo,”Good Karma”, uscito a giugno 2016.

Gessle ha reso un ulteriore omaggio alla sua collega e amica Marie Fredriksson dopo la sua morte:Il tempo passa così in fretta. È come se fosse ieri,  quando Marie ed io eravamo seduti nel mio piccolo appartamento ad Halmstad a condividere sogni. E che sogno fantastico abbiamo condiviso! Grazie Marie, grazie di tutto. Eri una musicista davvero unica, una cantante di un livello che non si vedrà mai più. Hai dipinto le mie canzoni in bianco e nero con i colori più belli.

Marie Fredriksson era sposata con  il produttore musicale Mikael Bolyos, che ha sposato nel 1994. Dalla loro unione sono nati i due figli: Inez Josefin Bolyos, 26 anni, e Oscar Mikeal Bolyos, 23 anni.

 

 

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