La Regina Giovanna ha il suo ristorante…saprete trovarlo?

Tra il via vai frenetico della Stazione Termini di Roma e gli hotel in art decò di via Cavour, si alternano nuove strutture e nuovi ristoranti, molto spesso nascosti per le vie parallele.

Storie e racconti riecheggiano tra i palazzi e le vie di una città che sembra essere immutata nel tempo, ma che la politica e le vicende ne hanno fatto cambiare più volte la toponomastica.

Tra il 1922 e il 1944, in una Roma capitale dell’ Italia fascista diverse strade furono inaugurate e rinominate con riferimenti al  regime.

Con il Consiglio Comunale del febbraio del 1945 avvenne il passaggio successivo:  nuovi lavori per la definizione di confini stradali ( i lavori erano stati interrotti a causa della guerra) e intitolazione di nuove strade disponibili con i nomi di alcuni eroi della Resistenza.

Frisella con carpaccio di manzo e zucchine alla scapece

E a volte si ritrovano anche cimeli d’epoca… come il nome della strada dedicata alla Regina Giovanna di Bulgaria in un palazzo di Via Amendola, oggi attuale Hotel Piram, a cui si è voluto dedicare il nome della zarina al ristorante annesso.

Vi si accede passando attraverso il cocktail bar Apotheque, per poi scendere nelle sale sottostanti.

Luci soffuse e specchi alle pareti, richiamano un arredamento classico e da salotto di altri tempi con materiali come l’onice, delicato e prezioso. Specchi e colori pastello come a richiamare uno stile retrò e tipicamente italiano.

Gnocchi con vongole, bottarga e pomodoro essiccato

La mise en place essenziale e il servizio pronto a regalare una fantastica esperienza.

Un menu curato dallo chef Eugenio De Blasio con i piatti che richiamano l’italianità di sapori genuini e caratteristici, come la Frisella con carpaccio di manzo e zucchine alla scapece, oppure il Vitello tonnato con terra di capperi di Pantelleria. Continuando con gli antipasti non possono mancare Tartare sia di manzo che di tonno e Calamaro scottato su crema di broccoli romaneschi.

I primi piatti sono sempre molto gettonati per seguire una dieta mediterranea anche durante la settimana e perfetta per pranzi di lavoro o anche una pausa pranzo veloce, ma gustosa.

Raviolo di spigola con vellutata di zucchine, curry e gamberi, oppure Gnocchi con vongole e bottarga con pomodoro essiccato, Risotto allo zafferano con ossobuco di vitella, ma anche piatti molto sfiziosi come la Fregola sarda con astice.

Calamaro scottato su crema di broccoli

Non possono mancare in carta i primi piatti della cucina romana, naturalmente rivisitati dallo chef con la sua migliore mano per Amatriciana. Cacio e Pepe, Carbonara.

Secondi piatti seguendo l’ alternanza dei prodotti e proposte anche vegetariane, come gli Involtini di verza ripieni di verdure di stagione su crema di topinambur , oppure Millefoglie di orata al pesto e pomodoro o anche Guancia di vitello brasata su passatine di sedano.

Lingotto al cioccolato

Lasciare uno spazio per il dolce è doveroso!

Naturalmente non può mancare il Tiramisù, ma si può spaziare sia dalla Tagliata di frutta fresca di stagione al goloso Lingotto al cioccolato, Millefoglie con crema Chantilly o anche una fragrante Crostatina alla frutta .

Con il divenire della bella stagione sarà disponibile anche una terrazza vista tetti della capitale per fantastici aperitivi al tramonto, dove godere della temperatura mite di una città che ha tanto da offrire.

Millefoglie

Regina Giovanna Ristorante

Hotel Piram

Via Giovanni Amendola 7

00185 Roma

tel.  06 4890 1248

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