In principio era lo zenzero, poi c’è stato il cetriolo… ora l’Agave, il nuovo ingrediente tormentone che ogni cocktail bar deve avere per rendere più interessanti soprattutto i cocktail estivi.
Ma cultori e appassionati frequentano l’agave da tempo, grazie anche alla dedizione di esperti come Roberto Artusio e Cristian Bugiada, già soci e proprietari del famoso speakeasy Jerry Thomas a Roma, che hanno aperto a Trastevere un locale molto singolare: cocktail bar con cucina messicana chiamato: “La Punta Expendio de Agave” ed eletti anche recentemente Ambasciatori del Mezcal nel mondo.
Chi meglio di loro, poteva rappresentare la giuria della finale italiana alla Tahona Society Competition by Altos Tequila affiancati da :
George Bagos bartender di fama mondiale e fondatore della ThreeCents Soda & Tonic.
Federico Tomaselli Bar Manager del Porto Fluviale
Dre Masso co-fondatore e global ambassador di Altos Tequila.
Una giornata dedicata all’approfondimento della conoscenza di questa pianta, appunto l’Agave che pare sia anche molto “rappresentativa di amore” poiché proprio sulle foglie veniva inciso dai contadini il nome della donna amata . Ma forse equivale alle nostre margherite per il “m’ama non m’ama”, di sicuro è che l’Agave è molto importante per le popolazioni del Latino America e ha proprietà benefiche.
Dre Masso ci ha illuminato su come venga estratta e lavorata per la produzione della Tequila.
Una curiosità è che il nome “Tahona” deriva dal metodo di estrazione del succo puro d’agave tramite una macina di pietra vulcanica.
Si è voluto rappresentare con The Tahona Society Competition una delle più rivoluzionarie competizioni internazionali dedicate alla miscelazione, che unisce abilità e creatività nel creare cocktail a una visione contemporanea improntata sulla sostenibilità, sul rispetto dell’ambiente e della persona.
Dieci i concorrenti da tutta Italia con i loro 10 cocktail:
Fabrizio Candino da Palermo con “El Mestizo”
Marika Mazzesi da Faenza con “Caffè Altos”
Edoardo Nervo da Genova con “Lagavoisier”
Alessandro Silivestro da Bologna con “Un cremino in Salento”
Vittorio Farci da Milano con “Ritorno al Futuro”
Eleonora Sasso da Roma con “Scratch-Mex”
Simone Gambino da Torino con ” Nānahuātl”
Lorenzo Fallovo di Gaeta con “Mani in Altos”
Bruno Rocco da Roma con “Queso y Pimienta”
Il primo posto è stato conquistato dalla simpatia e dalla originale ricetta di Fabrizio Candino che con il suo “El Mestizo” ha convinto anche la giuria. Preciso e metodico, ha presentato la preparazione del suo cocktail in inglese, interagendo con i giurati, un po’ emozionato, ma senza perdere il sorriso e la battuta, come un bravo barman sa fare per intrattenere il cliente.
Fabrizio si aggiunge al team italiano per TS18 capitanato da Paolo Guasco, brand ambassador Altos Tequila, seguendo sempre la filosofia di The Tahona Society Competition con i 5 temi richiesti: Benessere del barista, Impegno sociale, Riuso e riciclo, Riduzione del consumo di risorse e dei rifiuti, Sostenere l’ambiente.
Al secondo posto si è piazzato l’elegante Edoardo Nervo del locale Les Rouges di Genova con il cocktail “Lagavoisier”, che ha colto lo spirito della competizione inserendo fra gli ingredienti, oltre ad Altos Tequila, lo sciroppo metodo classico realizzato con le bustine di zucchero del bar avanzate dai clienti, succo di limone e marmellata ottenuta dai limoni precedente spremuti.
A completare, essenza al basilico e pinoli vaporizzata e garnish con foglia di basilico e pinoli.
Al terzo posto finalmente una lady, la bravissima e competitiva Marika Mazzesi con il suo “Caffè Altos”.
La competizione internazionale sarà ambita, anche perché come premio per 10 team dei 22 paesi partecipanti ci sarà un viaggio in Messico per workshop e formazione e per il vincitore ben 50.000 dollari per realizzare il proprio progetto.
Il tifo sarà forte e intanto alleniamoci a bere il cocktail del vincitore.
EL MESTIZO
5 cl Altos plata
2cl camomilla liquida.
2 cl succo di lime lime
1 cl succo di pompelmo
1,5 cl miele nero italiano
3 cl tea lapacho infuse con Timut Pepper
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.