La condizione di lockdown in cui una buona parte della popolazione mondiale versa ormai da settimane ha imposto, come sappiamo, imponenti modifiche ai metodi di insegnamento all’interno delle scuole e delle università.
Nonostante i vari governi stiano ultimamente concependo diversi piani volti a stabilire graduali riaperture, le istituzioni scolastiche quasi mai vengono prese in considerazione a questo riguardo, in quanto fanno parte di quella categoria di luoghi nei quali sarebbe impossibile evitare gli assembramenti, e i tempi non sono ancora maturi per un passo così lungo e rischioso.
Pertanto le modalità di didattica online resteranno protagoniste ancora per qualche mese, e di conseguenza stiamo assistendo al sorgere di sempre più numerose iniziative diretta a tamponare i disagi che inevitabilmente l’apprendimento a distanza porta con sé.
Lungo questa scia, uno dei progetti più interessanti sul palcoscenico internazionale è senza dubbio quello ideato dalla BBC, l’emittente pubblica televisiva del Regno Unito.
La BBC ha infatti deciso di utilizzare la propria piattaforma formativa online, denominata Bitesize, per offrire ai bambini e ai ragazzi la possibilità di assistere a diverse lezioni vertenti sulle discipline più disparate, così da affiancare e fornire sostegno alle singole scuole del paese.
Tuttavia i promotori di tale idea, ben consci del fatto che l’emergenza del Coronavirus non ha incrementato per magia la passione e la voglia di studiare degli alunni, hanno brillantemente pensato di coinvolgere nel progetto alcuni personaggi famosi, così da rendere tali lezioni più accattivanti per gli studenti.
Così, a sedere dietro la “cattedra virtuale”, vi saranno celebrità del mondo della musica, del cinema e dello sport. Proprio da questo ultimo ambito i dirigenti della BBC hanno pescato un elemento di particolare spicco: Sergio Aguero, la punta titolare del Manchester City di Pep Guardiola.
Come è ovvio e ragionevole che sia, la notorietà non è stato l’unico criterio in base al quale tali stars sono state selezionate. Ognuno di loro infatti sarà destinato a tenere lezioni riguardanti, in un modo o nell’altro, materie in cui essi hanno una certa familiarità, così da garantire la serietà e la pratica utilità dell’esperimento.
Proprio per questa ragione Sergio Aguero, nato in Argentina, si occuperà degli insegnamenti della lingua spagnola. Oltre ad essere madrelingua, il “Kun” vive ormai da tempo in Inghilterra e, avendo dunque acquisito un’ottima conoscenza dell’inglese, sarà sena dubbio in grado di dialogare con i ragazzi in entrambe le lingue, il che risulta l’elemento fondamentale delle capacità comunicative di un maestro.
Naturalmente la conoscenza degli argomenti relativi alla materia non è di per sè sufficiente a rendere questi personaggi dei buoni insegnanti. Per svolgere questo mestiere così impegnativo è necessario infatti possedere ulteriori strumenti, quali per esempio l’abilità nel gestire il tempo disponibile e la capacità di seguire il programma ministeriale in maniera ordinata e non confusionaria.
Da ciò consegue che le celebrità verranno affiancate nel progetto da insegnanti professionisti, i quali avranno cura degli aspetti che richiedono più esperienza e consapevolezza.
Possiamo affermare con convinzione che l’esperimento in parola riscuoterà con ogni probabilità molto successo, dal momento che la presenza degli idoli dello spettacolo regaleranno certamente nuovi stimoli agli studenti britannici, stimoli che costituiscono da sempre, oggi più che mai, la base sulla quale i successi scolastici vengono costruiti.
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