Ci risiamo e nuovamente la metropolitana di Roma finisce nel panico per un uomo armato di fucile avvistato questa mattina alla fermata Flaminio della linea A. Sono le 8.30 quando un ragazzo armato con un fucile ad aria compressa e con pallottole in tasca si aggira tra i pendolari in attesa sulla banchina. Questi ultimi i primi a lanciare l’allarme, quando si sono vesti l’uomo armato girare intorno, con l’arma che spuntava da sotto la giacca. Alle prime richieste di aiuto sono intervenuti immediatamente i militari dell’Esercito di presidio nella stazione. Dopo averlo avvicinato e disarmato lo hanno consegnato alla Polizia. Si tratta di un giovane di 24 anni di origini ucraine, ubriaco e ora denunciato per porto abusivo di armi e procurato allarme. Gli investigatori stanno ora valutando la pericolosità dell’arma. Per ora si sa che si tratta di un fucile ad aria compressa, modello Diana.
Quanto accaduto ricorda l’episodio dello scorso 25 gennaio quando nella Stazione Termini un italiano, armato di fucile, aveva seminato terrore tra le varie stazioni dopo aver fatto perdere in quel caso le tracce. Treni fermi per due ore alla ricerca dell’uomo, individuato poi alla fine ad Anagni con un arma che però, altro non era che un giocattolo per il figlio.
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