Negli ultimi anni è evidente come le vendite di auto elettriche siano cresciute nel mondo rispetto a quanto avveniva in passato, ma è altrettanto vero che la produzione di auto a combustibile fossile rappresenta ancora la quota di mercato maggiore in termini di vendite rendendo al momento impensabile per i principali produttori del settore abbandonare questo mercato per passare a motori che riducano sensibilmente le emissioni di gas inquinanti.
Nonostante questo, se guardiamo all’Europa, pur rappresentando una quota di mercato importante, tra il 2017 e i primi mesi del 2018 le si è registrata una flessione delle vendite di auto diesel rispetto al passato, spingendo sempre più produttori a puntare su soluzioni a impatto zero. Alla lista di aziende si aggiunge anche Nissan, che secondo quanto riferito da fonti giapponesi, avrebbe deciso per il futuro di mettere fine alla produzione di vetture diesel in Europa, puntando invece sui motori elettrici e ibridi.
La conferma è arrivata dall’agenzia stampa giapponese Kyodo, che avrebbe appreso la notizia da fonti interne al produttore di auto. Si tratta di una scelta importante, considerando che le vendite di auto con motori diesel prodotte dalla Nissan si registra proprio in Europa. La scelta deriverebbe dalla volontà di mettere fine alla produzione di varianti diesel dei suoi prossimi modelli, puntando invece sulle vetture completamente elettriche o con motori ibridi, alimentati dalla tecnologia e-power.
La strategia di Nissan è piuttosto ambiziosa e prevede maggiori investimenti nell’elettrico, smettendo quindi di produrre nuove auto con motori a gasolio, complici anche le nuove normative europee, più stringenti, che rendono sempre meno conveniente produrre motori diesel. L’obiettivo del produttore giapponese sarebbe quello di raggiungere 1 milione di auto elettriche vendute entro il 2022 e fare in modo che entro lo stesso anno le vendite di auto elettriche in Europa rappresentino il 40% delle vendite complessive di Nissan. Entro il 2025, invece, l’azienda vuole che le auto elettriche rappresentino il 50% delle vendite complessive nel vecchio continente.
Nissan, tuttavia, non è l’unico produttore che ha intrapreso questo percorso. Nel recente passato altri due produttori giapponesi hanno confermato l’intenzione di bloccare la produzione di auto elettriche in Europa. La prima è stata Toyota che già entro fine anno non lancerà nuovi modelli con motori diesel, ad eccezione dei camion. Subaru, invece, ha già confermato che lo stop alla produzione di motori diesel avverrà a partire dal 2020 per l’Europa, in favore dell’elettrico.
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