Nouri torna finalmente a casa

Una bella notizia proveniente dall’Olanda rallegra il mondo del calcio e regala un sorriso in un momento storico così particolare come quello attuale. Abdelhak Nouri, calciatore classe ‘97 dell’Ajax, dopo un lunghissimo periodo trascorso in ospedale in lotta tra la vita e la morte, è finalmente tornato a casa ed è ora circondato dai propri cari.

Nouri era una promessa del calcio olandese di appena 19 anni quando, l’8 luglio del 2017, durante una partita amichevole di precampionato tra i lancieri del suo Ajax e il Werder Brema, si accasciava al suolo in preda ad una aritmia cardiaca. Dopo essere stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, il ragazzo venne salvato grazie ad un’impresa dei medici. Tuttavia l’incidente provocò ingenti danni cerebrali a Nouri, il quale entrò dunque in coma.

Dopo circa un anno Abdelhak si risvegliò e, secondo quanto riportato da suo fratello Abderrahim, fu in grado sin da subito di riconoscere i propri parenti. Adesso, a quasi tre anni da quel maledetto giorno che cambiò per sempre la vita di Nouri, l’atleta ha ricevuto il permesso per tornare a casa e continuare la ancora lunga fase di riabilitazione avvolto dall’affetto della propria famiglia.

A far stare tutti ancora più sereni ci pensa ancora il fratello Abderrahim che, pur ammettendo che la strada verso il pieno ed effettivo recupero appare ancora molto tortuosa, dichiara comunque che Abdelkah riesce a comunicare grazie al movimento degli occhi e delle sopracciglia e che dà l’impressione di provare molta gioia nel momento in cui vede proiettate partite di calcio sullo schermo della Tv che è stata posta di fronte al suo letto.

La storia di questo ragazzo ricorda da vicino quella legata al nome di Piermario Morosini, il quale purtroppo non ebbe la stessa fortuna del collega olandese e non ci fu per lui nulla da fare. Proprio in questi giorni – esattamente il 14 aprile- ricorrerà l’ottavo anniversario della sua morte.

Per tornare alle vicende di Nouri, il centrocampista è ancora sotto contratto con l’Ajax. L’accordo scadrà il 30 giugno di quest’anno ma, secondo alcune indiscrezioni, vi sarebbe stato tempo fa un gentlemen agreement tra i dirigenti della squadra di Amsterdam e il procuratore del ragazzo affinchè il contratto possa essere prolungato automaticamente.

Tuttavia, date le difficoltà economiche che i club stanno attraversando attualmente a causa dello stop imposto dall’emergenza Covid-19, l’Ajax sembra aver fatto negli ultimi giorni un passo indietro, prendendo la tanto impopolare decisione di non rinnovare il contratto a Nouri.

Assisteremo in futuro all’evolversi di questa situazione. Per il momento ciò che realmente conta è che Abdelkah riesca ad effettuare ulteriori progressi nel suo percorso di guarigione, per tornare quanto prima possibile alla vita normale che spetta ad un 22enne e magari, chissà, anche per tornare a calcare i campi di calcio.

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