Leggere un libro in compagnia di un ulivo, per poi decidere di comprare fiori freschi, sorseggiare un tea in un giardino di primavera…magari a Monteverde. Ora si può! Un concept internazionale, ma anche a Roma : da Casa Vidaschi esiste tutto ciò.
Il progetto di Mariangela Pagone e Simone Pellegrino apre le porte al pubblico il 17 dicembre 2022 nel quartiere Monteverde di Roma. “Mi piaceva l’idea di un progetto di quartiere – ci confida Mariangela – che offrisse ai residenti una proposta nuova, originale, all day long.”
Simone Pellegrino e Mariangela Pagone
Un luogo accogliente, un punto di riferimento in ogni momento della giornata, per concedersi una pausa, una coccola golosa o bere e mangiare in compagnia di amici.
Diversi ambenti sviluppati per un’unica anima, quella della convivialità. La proprietà, insieme allo Studio GAD, il team di architetti che ha curato il progetto architettonico, ha creato un susseguirsi di spazi, dove bellezza e cura del dettaglio prendono forma in modo originale e differente.
progetto Studio GAD
Entrando dal cancello illuminato dal neon colorato si ha subito l’idea di un giardino urbano, con comode sedute perfette per la colazione o il brunch.
L’attenzione è presto rapita dalla graziosa Flower Boutique, dove ad accogliere curiosi e appassionati di fiori c’è Luca Terracina il garden designer pronto a realizzare composizioni da regalare o perché no, anche una piccola coccola floreale da portarsi a casa. Fiori freschi e stabilizzati da acquistare giornalmente, ma anche corsi e masterclass in orario aperitivo. “Componi la tua box” il simpatico claim per l’appuntamento dove Luca insegnerà ai partecipanti come comporre da zero la propria composizione utilizzando il kit fornito. Un modo divertente e utile per imparare e conoscere meglio l’arte della composizione floreale.
Luca Terracina e la sua boutique
Entrando nel cuore di Casa Vidaschi ci si trova subito a tu per tu con il bancone, dove il barman Francesco Minnei ci accoglie con un fresco e dissetante drink. La profumata parte floreale è presente anche nei cocktail, che oltre ai classici, vede eleganti e delicati elementi completare la lista. Si potrà sorseggiare un Oriental Indian Company” a base di ginepro, fiori di sambuco e foglie di kaffir lime mentre si continua il tour tra gli ambienti, incontrando tavoli in radici di albero nella Corte, spazio perfetto per concedersi pranzo o cena, oppure scegliere qualcosa di più intimo come il Roseto, atmosfera romantica in una location ideale per un evento importante o una ricorrenza speciale, o anche solo per dedicarsi un pò tempo immersi tra il profumo e i colori delle rose.
E se colori e profumi incantano e attirano fin da subito l’attenzione degli ospiti di Casa Vidaschi, anche il cibo è in perfetta linea con i richiami della natura e il relax che contraddistingue questa nuova realtà.
Iniziando dalla mattina con i dolci del Pastry Chef Roberto Semeraro: lievitati, cornetti farciti al momento con cioccolato, crema, marmellata di visciole e naturalmente anche pancake, crostate e ciambelloni. I dessert poi scelti per chiudere in dolcezza la vostra esperienza saranno molteplici e golosi come il Croquembouche, un bignè farcito alla crema pasticcera con caramello,tulipano, crema chantilly al cardamomo con scaglie di cioccolato fondente su pan di spagna oppure potrete divertirvi a rompere la Sfera di cioccolato bianco con namelaka, mango e crumble alle mandorle.
pastry chef Roberto Semeraro
La cucina di Casa Vidaschi è decisa, di carattere e ben direzionata, rappresentata dai piatti del giovane Executive Chef Alessandro Remondi. Le sue esperienze precedenti nell’ hotellerie gli hanno conferito una visione internazionale e la voglia di direzionare i suoi piatti, oltre che nella conferma della tradizione, verso uno stile unico e determinato, soprattutto con gli accostamenti come lo Spaghettone Mancini con crema all’aglio nero e battuta di gambero rosso e la sua bisque. La proposta food è molteplice e variegata durante la settimana, si può gustare una fresca Insalata per pranzo (con feta greca, datterini rossi, olive taggiasche e origano) oppure un delizioso Club Sandwich o anche una Tartare di ricciola o di scottona (selezione carni del Gruppo Galli).
Executive Chef Alessandro Raimondi
Immancabili i primi della tradizione romana per una cena in compagnia, ma anche pasta fresca per i Pici con salsa di pomodoro Paglione e stracciata. La classica “pasta al burro” diventa un piatto ricercato e attento con il Tagliolino fresco e il burro di Fobello, ma anche secondi piatti sfiziosi e variegati (Galletto alla diavola CBT servito con mayo alla sbraca e paprika, Polpo rosicchiato su crema di cannellini e chutney di peperoni, tagliata, Hamburger sia di manzo che vegetariano).
tagliolini al burro di Fobello
Nel week end il menu diventa più ricco e in carta si può trovare anche l’antipasto Vidaschi ( 5 portate decise dallo chef), le Polpette di brasato di manzo dal cuore fondente con salsa verde, il baccalà mantecato o il guancialino di manzo brasato al vino rosso con soffice di topinambur.
Ma anche un aperitivo sfizioso tra i colori del giardino di Casa Vidaschi ( taglieri, nachos con salse homemade, polpette di pulled pork con salsa verde e mayo piccante, pollo fritto) gustando un calice di buon vino consigliati dall’attento maitre Miro Caruso, oppure lasciarsi conquistare da un drink preparato direttamente dal barman Federico Minnei.
Un arcobaleno di colori e di sapori per una nuova realtà in uno dei quartieri più amati di Roma, un ambiente accogliente dove ogni spazio vi regalerà un’ emozione speciale e la confortevole sensazione di sentirvi a casa.
Casa Vidaschi
Via Lorenzo Vidaschi 59, Roma
Parcheggio convenzionato a Via Monteverde 15, Roma
aperto dal martedì alla domenica 10-01
tel. 334 247 1016
Per info : hello@casavidaschi.com
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