Non è ancora chiaro il movente dell’omicidio avvenuto questa mattina a Modena: la vittima è Claudio Palladino, sessantenne dirigente d’azienda, accoltellato dalla sua compagna rumena Verona Popescu. La donna avrebbe poi chiamata la Polizia per costituirsi dopo era accoltellato l’uomo tra le 5 e le 6 di mattina poco prima di fare colazione. Il delitto è avvenuto nella casa dove i due vivevano e secondo le prime testimonianze la donna sarebbe stata la ex badante dei genitori di lui.
I vicini hanno sentito delle strane urla anche se la coppia è sempre stata piuttosto tranquilla. Situazione sicuramente meno tranquilla quella ha visto la Popescu accoltellare il compagno con 8 ferite tra addome e torace, per poi evirarlo.
Verona Popescu avrebbe colpito il compagno con otto coltellate tra addome e torace e poi lo avrebbe anche evirato. Dopo essersi costituita ha rilasciato una versione dei fatti considerata “fantasiosa” e non attendibile: “La donna è stata arrestata in flagranza di reato per omicidio volontario aggravato – spiega Lucia Musti, procuratore capo di Modena – Sulla sua confessione possiamo soltanto dire che il racconto fornito sulla dinamica dei fatti è conforme alle prime risultanze della polizia scientifica. Sotto questo punto di vista la confessione è credibile. Sul fronte del movente, invece, quanto riferito da lei è molto fantasioso. Sembra sincero, il suo racconto, ma è un racconto che induce il pm a fare accertamenti sulle condizioni di salute della signora”.
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