Questa mattina per un incidente stradale in via Giorgio Arcoleo a Palermo è morta una bambina di sei anni. Giulia Mazzola ne avrebbe compiuti 7 ad agosto. L’impatto tra la Volkswagen dove viaggiava con la madre e la zia e una Hyundai è stato letale: la piccola è stata scaraventata fuori dal finestrino ed è finita sull’asfalto, insieme al pacchetto di patatine che aveva in mano. Nell’impatto sono rimasti feriti anche gli altri passeggeri delle due automobili.
Per la piccola non c’è stato nulla da fare, il cuoricino ha smesso di battere per colpa dell’impatto con l’asfalto e neanche il medico della rianimazione del 118 ha potuto fare nulla. Secondo le prime ricostruzioni la bambina viaggiava nel posto anteriore in braccio alla madre e nessuna delle due aveva la cintura di sicurezza. Bastava poco per salvare una piccola vita. Avrebbe dovuto viaggiare nei posti posteriori, sui seggiolini omologati e protetta da cintura di sicurezza. Basta poco. Alla guida della macchina, la zia incinta al nono mese, ora in stato di choc ricoverata nel reparto di ginecologia. La Hyundai era guidata da un uomo di 60 anni e viaggia con lui la moglie, tutti e due ora ricoverati per ferite lievi. A quanto pare non si sarebbe fermato al segnale di dare precedenza e avrebbe travolta la Volkswagen.
L’uomo alla guida della Hyundai rischia ora una indagine per omicidio colposo, mentre le due donne parenti della bimba potrebbero veder ipotizzata a loro carico una ipotesi di reato. Questo se si accerterà, come emergerebbe dai primi rilievi, che la vittima si trovava senza cintura di sicurezza, in braccio alla madre, sul sedile anteriore e non, dietro, nel seggiolino, come prevede la legge.
Anche nei piccoli tragitti, assicurate i vostri figli in auto!
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