Il grande dilemma ossessiona le donne – soprattutto quelle italiane (strano ma vero, siamo forse l’ultimo Paese ancora attaccato all’abbigliamento da notte) – in vari momenti della vita… quando si decide l’outifit per il pigiama party con le amiche adolescenti, al primo appuntamento con notte fuori, quando si ripete l’ABC del pick-up e del transfer in ospedale per partorire.
E quindi, pigiama o camicia da notte?
Certamente – eccezion fatta per le over 60 – le donne e le ragazze di oggi non usano più, o non usano spesso, la camicia da notte considerata una delle maggiori espressioni dell’anti-femminilità e la personificazione della scomodità (si arrotola tutta sul sedere!!!!! E’ vero).
La maggior parte delle donne veste il pigiama nel quotidiano perché più comodo, perché si sente maggiormente a proprio agio e perché sostiene l’essenzialità della scelta dell’abbigliamento notturno.
Immagino che quanto sopra sia solo una sintomatica evoluzione dei tempi e che le donne (la gran parte) vestono il loro tempo. E’ possibile, pertanto che – presto o tardi – si verifichi una nuova inversione di tendenza.
Personalmente, sulla base dell’assunto che nessuna di noi è Marilyn Monroe, appartengo al gruppo delle “agnostiche”: la mia risposta alla fatidica domanda di cui sopra è, quindi, “entrambi”… e non solo di notte!
I must have per la notte sono, ovviamente, i pigiami e le camicie in texture preziose come la seta o il raso, comodi per dormire (forse un po’ troppo freschi per il 25 dicembre!) e, allo stesso tempo, sexy e chic.
Banditi i pigiami e le camicie da notte in cotone felpato, in flanella, in ciniglia, quelli larghi e pelosi, quelli con gli orsacchiotti o gli unicorni, soprattutto se accompagnati da calzini di lana spessi, ruvidi e con i gommini anti-scivolo. Insomma i c.d. scafandri anti-sesso!… Avete notato che al tatto, in certi casi, creano anche degli strani capi elettrostatici????
In realtà, pigiami e camicie da notte sono ormai usciti anche dalla camera da letto e sono diventati abiti, cappotti, etc.
Le fashion addicted li hanno, infatti, sdoganati come abbigliamento day-wear mutuando, già da un paio d’anni, una tendenza stranamente lanciata prima dalla moda- uomo.
La vestaglia kimono indossata sopra un paio di jeans skinny e una t-shirt si trasforma in una giacca so glam. La sottoveste rosa pallido portata con un paio di sandali flat si trasforma in un sofisticato abito da sera. Il pigiama di seta androgino – giacca e pantalone insieme, total look – si trasforma in un outfit perfetto per le fashioniste più integraliste e per le vere maschiaccie che si muovono bene nel nuovo “tailleur”!
Per cercare un equilibrato compromesso si potrebbe optare per un comodo pigiama di cotone “taglio uomo” quando si è da sole e per una sofisticata camicia da notte quando si è in dolce compagnia, fermo restando che, qualunque sia la scelta (pigiama o camicia da notte), la notte ormai è di gran moda!
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