Inaugurato il tanto atteso evento Più libri più liberi alla Nuvola dell’Eur, il conto alla rovescia è terminato e ora il via libera agli eventi.
È stata inaugurata nella giornata del 7 dicembre la Fiera Nazionale della Piccola e Media imprenditoria, Più libri più liberi, presso la Nuvola dell’Eur. L’evento è promosso dall’Associazione Italiana Editori e prevede 5 giorni ricchi di incontri per ogni genere e età.
Dal 7 all’11 infatti si potrà godere di oltre 600 appuntamenti capaci di coinvolgere un pubblico sempre più ampio che non conosce confini, proprio come la lettura.
Infatti, nella presentazione del programma ritroviamo queste parole e la loro inclusività:
“La lettura è un bene di tutti: per apprezzare pienamente il valore inclusivo della lettura accessibile, sarà possibile partecipare a un “Reading al buio®” dove l’assenza di luce rivelerà le potenzialità degli e-book accessibili alle persone non vedenti e ipovedenti”
Così come questa opportunità, è possibile trovare tante altre iniziative all’interno del programma che propone un ricco palinsesto di convegni, presentazioni, incontri e performance.
Le origini
La fiera è diventato ormai un appuntamento fisso, dal lontano 2002 da un’intuizione del Gruppo Piccoli editori di Varia dell’Associazione Italiana Editori. Il loro scopo era quello di offrire una maggiore visibilità alla produzione delle piccole case editrici, spesso messe in secondo piano dalle case editrici più forti.
Più libri più liberi nasce proprio per questo, per garantire ai piccoli e medi editori italiani una vetrina d’eccezione.
Fin dalla prima edizione la Fiera è sempre stata al passo con i tempi, quest’anno un’attenzione particolare è verso la crescente digitalizzazione, così come ritroviamo nella presentazione degli eventi:
“Si parlerà di futuro della lettura approfondendo il rapporto con i social media e le nuove forme di lettura online e su formati diversi dall’e-book o dall’audiolibro, ma anche cercando di fotografare le nuove generazioni che tra libri, fumetti e nuove forme di lettura digitale, saranno il nuovo pubblico a cui gli editori dovrà rivolgersi con prodotti innovativi.”
Gli eventi
Tra i tanti eventi che hanno segnato la giornata di inaugurazione ritroviamo il tema caldo tra libertà di espressione e filter bubbles – come conciliare lotta a false notizie e discorsi d’odio e libertà di espressione sul web. L’incontro è stato introdotto dal presidente AIE Ricardo Franco Levi in un confronto tra due politici di maggioranza e opposizione Federico Mollicone (Fratelli d’Italia, presidente della Commissione cultura della Camera) e Antonio Nicita (Senatore PD).
La riflessione ha sottolineato come in relazione ai vecchi media fosse più facile portare le notizie fuori dal circuito, cosa che ad oggi risulta pressoché impossibile.
Dove diventa quindi di fondamentale importanza un comune piano di regolamentazione, ad oggi forte argomento di dibattito, proprio come ritroviamo nelle parole del Senatore Nicita
“Le piattaforme digitali sono anche dei regolatori di sé stessi, le regole esistono ma il dibattito si basa sull’idea se ci devono essere delle regole pubbliche”
Si parla dunque dell’importanza del European Media Freedom Act e del Digital Service Act, entrambe proposte legislative di rilevante importanza nell’obiettivo di governare la complessità legata alla digitalizzazione.
Sulla stessa linea si esprime l’opposizione, parlando di cittadini digitali e agorà virtuali, dove Mollicone così si esprime
“Abbiamo i poteri costituzionali ai quali si sono subordinati delle costituzioni digitali, scritte però dalle aziende”.
La lotta comune diventa quindi una guerra alla sovranità degli Stati digitali, una corsa al diritto di non essere disinformato, dove diventa fondamentale avere gli strumenti giusti per non essere nel mirino del bersaglio sia per gli hate speech sia per la disinformazione.
Più libri più liberi sempre più social
Più Libri Più Liberi è sempre al passo con i tempi e anche quest’anno è sempre più social e tecnologica. La Più Libri TV permetterà agli utenti di seguire gli eventi più importanti della fiera sia live che on demand. È inoltre possibile tenersi aggiornati sul sito https://www.plpl.it/ e sulle pagine social.
Da quest’anno è aperto anche il canale TikTok che è inoltre digital partner della fiera.
Non perdere l’evento e condividilo con l’hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri22.
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