Il turismo sta vedendo un buon andamento per questo 2017, al di là dei costi e della paura del terrorismo. A quanto pare infatti gli italiani non rinunciano al piacere del viaggio anche se breve e anche se dopo le vacanze pasquali. Così per il 25 aprile, Festa della Liberazione, saranno in 7,5 milioni gli italiani pronti a trascorrere qualche giorno fuori casa, prediligendo le mete nostrane. Anche Pasqua ha visto una buona crescita turistica e le stime sono favorevoli sia per questo weekend lungo ormai alle porte sia per il prossimo che andrà a coinvolgere il 1 maggio.
Così gli italiani mettono da parte la Crisi che ha rallentato tutti i settori, per riaffacciarsi alla benamata vacanza.
Secondo le stime di Federalberghi saranno quindi 7,5 milioni gli italiani in viaggio durante il Ponte del 25 aprile, con una crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 92% resterà in Italia. La spesa complessiva è stimata in 309 euro, il giro di affari previsto sarà pari a circa 2,32 miliardi contro i 2,30 miliardi del 2016 (+0,9%). Il 39,8% sceglierà il mare, il 23,2% le città d’arte, il 17,3% la montagna; il 3,9% i laghi, il 2,8% le località termali.
Il tutto anche se poi alla fine la casa di parenti e amici resta comunque la struttura ricettiva privilegiata coinvolgendo il 29,4% delle preferenze, subito seguita dall’albergo, con il 24,7%.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.