Si è già parlato della importante rivoluzione strategica messa in atto da Poste Italiane, quel piano conosciuto come Deliver 2022 che punta ad ottimizzare la qualità dei servizi offerti ai clienti, incrementando l’occupazione e puntando maggiormente sull’e-commerce, la cui diffusione ha contribuito a cambiare le abitudini di shopping degli italiani che scelgono sempre più di affidarsi alla rete per i propri acquisti.
In questo Amazon, il principale colosso del commercio elettronico, gioca un ruolo fondamentale, gestendo milioni di ordini ogni anno in tutto il territorio nazionale che sta spingendo ad una espansione sempre più capillare nel nostro paese. E’ evidente che in un contesto del genere la collaborazione può essere la migliore opzione per assicurare ai clienti un servizio di qualità, ed è proprio su questo che si basa il nuovo accordo annunciato tra Poste Italiane e Amazon.
Le due aziende hanno siglato un accordo di collaborazione della validità di tre anni, che potrà essere rinnovato per un ulteriore biennio. L’obiettivo è quello di assicurare ai clienti una consegna rapida delle spedizioni, che comprenderà non solo le consegne fino alle 19:45 di sera, ma anche nei weekend. Per rendere possibile tutto ciò, Poste Italiane si baserà sulla rete di oltre 30.000 portalettere presenti in Italia, insieme al corriere espresso SDA e MistralAir, la compagnia aerea del gruppo.
Alla base dell’iniziativa, la volontà di puntare sull’espansione dell’e-commerce in Italia, per raggiungere 50 milioni di pacchi consegnati nel 2018 e 100 milioni entro il 2020. L’obiettivo è quello di ampliare il progetto di “Joint Delivery” già disponibile da aprile in alcune città. L’accordo tra Amazon e Poste Italiane si rivela positivo non solo per i clienti che potranno contare su consegne più rapide e anche nei weekend, ma anche per l’occupazione.
Poste Italiane prevede, infatti, di riuscire ad occupare almeno 10.000 lavoratori nella sola logistica dei pacchi entro il 2020, ma anche di effettuare nuove assunzioni e, soprattutto, stabilizzare migliaia di precari che da tempo aspettano una risposta concreta.
E se Poste Italiane beneficerà del successo dell’e-commerce per crescere e creare nuovi posti di lavoro, allo stesso modo Amazon potrà contare su una rete capillare di uffici postali, corrieri e postini per migliorare i suoi servizi in Italia e ottimizzare ulteriormente i tempi di consegna su tutto il territorio nazionale.
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