Sanremo, nella sua 73esima edizione si conferma un festival di grande successo, con numeri da record. Vediamoli insieme!
Il Festival della canzone italiana nel famoso Teatro Ariston di Sanremo è giunto alla sua settantatreesima edizione, con la conduzione per il quarto anno consecutivo, di Amadeus, nonché direttore artistico, affiancato nel corso delle serate dalla presenza di Gianni Morandi e da varie co-conduttrici, tra cui Chiara Ferragni nella prima e quinta serata, Francesca Fagnani nella seconda serata, Paola Egonu nella terza serata e Chiara Francini nella quarta serata. Donne diverse tra loro, capaci, talentuose e con tanto da raccontare al grande pubblico.
Questa settantatreesima edizione, giunta ormai alla terza puntata si sta rivelando un gran successo in un mix di musica, innovazione, cultura, attualità, in un ritorno di vecchie glorie del panorama musicale e artisti emergenti. Un festival al passo con i tempi, ricco di forti messaggi che hanno ritrovato in questa edizione la loro piena libertà di parola, dai monologhi delle varie ospiti ai testi delle canzoni, al di là delle prevedibili critiche di un festival che si apre alla sperimentazione, un festival aperto a tutti.
Ma quando nasce il festival di Sanremo?
“Signore e Signori, benvenuti al Casinò di Sanremo per un’eccezionale serata organizzata dalla Rai, una serata della canzone con l’orchestra di Cinico Angelini”.
Queste le parole della prima edizione, risalenti al 29 gennaio 1951, con la conduzione di Nunzio Filogamo. Le tracce di questa prima edizione sono davvero poche, i cantanti in gara sono solamente tre, i quali eseguono tutte le venti canzoni selezionate. La televisione non è ancora un media di massa e ben strutturato, a trasmettere l’evento vi è dunque la radio ed è proprio il pubblico radiofonico a decretarne il successo, con una grande partecipazione di ascolti. Dall’anno successivo, difatti, il 1952, autori ed editori fanno a gara per riuscire ad essere ammessi alla manifestazione. Ha inizio così il grande successo del festival, arrivato fino ai nostri giorni.
I numeri
Vediamo insieme i grandi risultati del festival dei nostri giorni, non ancora terminato, che potrebbe raggiungere quindi altri record e nuovi successi.
- Prima volta per un Presidente della Repubblica nel Teatro Ariston in occasione del Festival di San Remo. Il Presidente Sergio Mattarella ha aperto la prima serata del Festival, seguito da un omaggio ai 75 anni della Costituzione Italiana da parte di Roberto Benigni.
- 14 ore di diretta al giorno sulle varie reti dedicati e ispirati a Sanremo, grazie al lavoro fatto da Amadeus e da Coletta, che hanno costruito un fenomeno sociale che riunisce varie generazioni davanti alla tv.
- 28,8 milioni di interazioni, sui profili social del festival, totalizzando un +69% rispetto al 2022. Su Tik Tok, profilo aperto proprio quest’anno, “siamo già a 679 milioni di follower, e i contenuti hanno raggiunto 7,7 milioni di utenti” – spiega Capparelli.
- 1 milione e 600 milioni di visualizzazioni e un 43% in più di spettatori rispetto al 2022; la serata di ieri ha avuto il suo picco di utenti collegati durante l’esibizione dei Maneskin, con 419.200 persone.
- A parità di durata gli ascolti sono in aumento del 5,7% rispetto al 2022.
- Quasi 11 milioni i telespettatori davanti alla tv a guardare la prima serata di Sanremo, un dato davvero notevole che porta la trasmissione di punta della RAI a ben il 62,4% di share. Un successo per Amadeus che porta a casa un risultato storico, difatti era dal 1995 che non si registrava una percentuale così alta.
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