Spunta a pagamento su Facebook e Instagram. Arriverà anche da noi?

Meta, la società proprietaria di Facebook e Instagram, ha annunciato il lancio di un nuovo servizio a pagamento chiamato Meta Verified, che permetterà agli utenti di “verificare” la loro identità attraverso un documento e di ottenere, a conferma, la spunta blu sul proprio profilo, oltre a fornire una protezione extra contro i furti d’identità e un accesso privilegiato per l’assistenza.

Il servizio costerà mensilmente 11,99 dollari, o 14,99 se acquistato tramite l’app iOS, e sarà disponibile solo per utenti che abbiano compiuto 18 anni.

La decisione segue quella annunciata da Twitter, che ha lanciato un servizio simile chiamato Twitter Verified. Il debutto di Meta Verified è previsto già per questa settimana in anteprima in Australia e in Nuova Zelanda.

 Meta Verified permetterà agli utenti di “autenticare il proprio account presentando il proprio documento di riconoscimento e memorizzandone i contenuti. Avere una spunta blu può diventare la garanzia alla protezione dai furti di identità”.

Il servizio sarà accessibile solo a chi ha più di 18 anni e che non ci sarà nessun cambiamento per chi ha già un account verificato su Facebook o Instagram.

Quando Mark Zuckerberg recitava:“Facebook è gratis e lo sarà sempre”, lo dichiarava, ma il tempo e i cambiamenti intercorsi nel tempo,  i problemi economici che hanno portato al licenziamento prima di undicimila dipendenti, (perlopiù livelli intermedi) non gli ha permesso di mantener fede alla promessa fatta. Oggi Facebook sta riconquistando terreno, (+ 25% Wall Street) ha cambiato molto della sua struttura, avvicinandosi agli altri mondi virtuali, alle altre piattaforme. Zuckerberg ha forse rinunciato al Metaverso a cui aveva tanto puntato e sta pensando anche di fare nuove assunzioni.

L’annuncio di Meta arriva dopo le difficoltà economiche, attraversate nel 2021 e 2022, ora il peggio sembra esser passato e nuovi orizzonti si possano aprire.

Su Facebook e Instagram, gli abbonati avranno un “badge” che mostra che la loro identità è stata verificata, oltre a protezioni per il loro account (anche contro il furto di identità), accesso “diretto” al servizio clienti e maggiore visibilità .

Il gigante dei social media ha dichiarato  che la formula  “Meta Verified” è rivolta principalmente a creatori e influencer disposti a pagare per distribuire i loro contenuti in modo più ampio e apparire in cima ai risultati di ricerca, e aumentare sia il loro seguito, come la pubblicità targettizzata per gli utenti.  Meta vuole soprattutto diversificare le sue fonti di guadagno.

“Bisognerà vedere in quanti saranno interessati da questa formula per giustificare la spesa” .

Il 2023 sarà l’anno dell'”efficienza”, ha promesso, commento accolto con favore dagli investitori in borsa.

Garantire sicurezza a pagamento,  potrebbe però tradusi perdere ancor più utenti, soprattutto su una piattaforma – Facebook – che ha visto nel tempo un costante calo di iscritti, malgrado le tante novità introdotte (e fondendo i contenuti con Instagram), ma che non riesce più – anche se più ricca di contenuti – ad essere nuovamente “lanciata” come agli albori, soppiantata proprio dalla cugina Instagram, che vive di più leggeri contenuti visivi, immagine e suoni e dalla nuova realtà di  Tik Tok più veloce e snella.