Quando si decide di voler ospitare un animale in casa è necessario che abbia tutti i comfort, in modo tale che possa godere di buona salute e possa vivere serenamente. Questo discorso vige per tutte le specie di animali, anche per le tartarughe. Ebbene si, le tartarughe sono dei rettili molto affascinanti, per nulla rumorosi e amatissime da grandi e piccini.
Per chiunque abbia delle tartarughe è necessario avere a disposizione tutti gli accessori di cui questo rettile necessita.
Per chi dunque, è alla ricerca di prodotti di alta qualità, sul sito di animali petingros.it potrà trovare tantissimi accessori, anche le tartarughiere di terra.
L’importanza delle tartarughiere di terra
Le tartarughiere di terra sono indispensabili. Molti pensano erroneamente che un terrario per rettili possa andar bene, in realtà le cose non stanno proprio così.
In commercio ci sono tantissime tipologie e modelli, pertanto scegliere l’accessorio che meglio rispecchia le esigenze del rettile non è assolutamente facile. Ci sono alcuni fattori che bisogna tenere in considerazione.
Ecco dunque, alcuni consigli per non sbagliare e scegliere la giusta tartarughiera di terra.
1. La scelta del materiale
Quale materiale prediligere per la vostra tartarughiera? Sicuramente il legno è quello maggiormente apprezzato per via della sua alta resistenza e robustezza. Le tartarughiere di terra realizzate in legno sono tra le più utilizzate perché sono molto comode e si possono installare sia all’interno che all’esterno luci, cavi e riscaldamento.
Si adattano a tutte le esigenze perché si rivelano abbastanza versatili. L’unico svantaggio è la pulizia che, confrontandola con i terrari in vetro, la manutenzione si rivela poco agevole. Tuttavia ci sono dei prodotti appositi che consentono di eludere il problema.
Per chi ha un arredamento moderno invece, l’attenzione può essere focalizzata sulle tartarughiere in vetro. Non è difficile eseguire la pulizia, l’unica pecca è la dispersione veloce del calore. Dal punto di vista estetico si presenta molto elegante e raffinata, consentendo di creare degli allestimenti molto particolari.
2. Scelta delle dimensioni della tartarughiera
Anche le misure sono molto importanti, soprattutto se l’intento è quello di ospitare più di un esemplare. Il prodotto scelto dunque, deve essere di dimensioni appropriate. Il consiglio è di non acquistare tartarughiere troppo piccole soprattutto se l’intento è quello di accoglierne una sola, perché deve essere libera nel muoversi.
Gli allevatori e gli esperti consigliano un’estensione di 5 o 10 metri quadri per ogni singola tartaruga.
Come allestire il terrario
Una volta scelta la tartarughiera da terra occorre allestirla nel migliore dei modi:
- Il terriccio: va bene anche quello del giardino, purché non sia contaminato o pieno di pesticidi. In alternativa si potrebbe fare un mix di sabbia fine e torba, ma attenzione alla quantità, poiché la torba, essendo un materiale umido, se viene aggiunto in grosse quantità all’interno del terrario, rischia di favorire la comparsa della muffa e di conseguenza il povero rettile potrebbe avere problemi respiratori;
- Una casetta nel terrario dove la tartaruga potrà trascorrere la notte;
- Una ciotola per l’acqua: non deve essere necessariamente grande, la cosa importante è che sia bassa in maniera tale che il rettile possa abbeverarsi con facilità. Le tartarughe hanno la brutta abitudine di defecare quando bevono, quindi è fondamentale pulire ogni giorno il suo “rifugio”;
- Portalampada e lampada UVB + riscaldante.
Sarebbe consigliabile evitare di introdurre delle piante ornamentali, poiché visto che le tartarughe si cibano anche di erba potrebbe rappresentare un pericolo se assaggiate.
In conclusione
Mettendo in atto tutti questi piccoli accorgimenti di sicuro gioverete moltissimo alla tartaruga. Prendersene cura in tutto e per tutto è fondamentale perché così facendo l’esemplare di tartaruga vivrà a lungo e il rischio che possa contrarre malattie si ridurrà di gran lunga.