Telepedaggio europeo e nuovo bollo auto. Quali novità in arrivo per gli automobilisti in Europa

Negli ultimi anni anche in Europa si stanno diffondendo piattaforme pensate per rivoluzionare il trasporto urbano, che hanno tra gli obiettivi non solo dare l’opportunità di prenotare auto e altri mezzi di trasporto o risparmiare sui costi che, inevitabilmente, derivano dall’essere proprietario di automobile, tra spese di riparazione e tasse annuali che si ripercuotono sulle tasche. Ma anche ridurre drasticamente l’inquinamento ambientale attribuito al traffico urbano che sempre di più danneggia la qualità dell’aria soprattutto nelle grandi città del mondo.

Andare incontro alle esigenze degli automobilisti con provvedimenti che consentano non solo di spingere ad un minore inquinamento ma anche di ridurre i costi da affrontare può essere molto positivo. Ed è in linea con questa strategia che a breve si discuterà di due nuovi provvedimenti nel Parlamento Europeo che potrebbero essere approvati in tutti gli Stati membri. Parliamo del nuovo Telepedaggio europeo e del bollo auto europeo, che potrebbe sostituire la tassa attualmente esistente anche in Italia.

Si tratta di due provvedimenti su cui la Commissione Trasporti dell’Unione Europea ha dato il via libera, e che adesso dovranno essere discussi e approvati dal Parlamento Europeo e a quel punto si dovrà passare alla negoziazione con i vari Stati membri perché possano essere applicati su tutto il territorio europeo.

Il primo provvedimento riguarda il Telepedaggio europeo. Si tratta di un sistema che, finalmente, punta ad offrire ad automobilisti e autotrasportatori che viaggiano sulle autostrade europeo la possibilità di muoversi liberamente pagando i pedaggi autostradali attraverso un unico dispositivo. Fino ad oggi, infatti, chi si muove sulle autostrade europee spesso è costretto a dotarsi di più dispositivi per i pagamenti sulle autostrade, perché non esiste un unico sistema per l’intera Unione Europea.

Con il nuovo provvedimento, invece, dovrebbe entrare in vigore il Telepedaggio europeo, attivo per tutti gli Stati membri. Questo nuovo sistema dovrebbe portare a due benefici fondamentali. Il primo riguarderà un risparmio per i consumatori e aziende stimato in circa 370 milioni di euro. Il secondo, altrettanto importante, per le aziende che gestiscono tratti autostradali, che potranno più facilmente riscuotere circa 150 milioni di euro di pedaggi non pagati dai furbetti provenienti da altri paesi d’Europa.

La seconda novità, invece, riguarda il cosiddetto bollo auto europeo. Si tratta di una tassa che, se approvata, andrà a sostituire l’attuale bollo auto che viene calcolato in base alla potenza del mezzo e la classe ambientale. La nuova tassa dovrebbe essere calcolata tenendo in considerazione i chilometri percorsi e il livello di inquinamento provocato dal veicolo. In questo modo chi usa poco l’auto e possiede un mezzo che inquina poco, potrà pagare di meno. Per rendere possibile tutto ciò, ogni veicolo dovrebbe tuttavia dotarsi di una sorta di scatola nera in grado di registrare i chilometri percorsi e il tasso di inquinamento.

Resta da scoprire, tuttavia, quando queste novità potranno essere approvate dal Parlamento Europeo e, quindi, applicate nei singoli paesi.

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