Al momento si parla di 19 morti e 30 feriti coinvolti nell’incidente provocato da un auto ad alta velocità, lanictaa contromano contro altre vetture davanti all’Istituto nazionale per il cancro del Cairo, provocando anche una forte esplosione su cui si sta indagando. Si indaga ora sull’ipotesi di terrorismo anche per capire se l’esplosione è stata provocata da un ordigno presente sull’auto o solo dal forte impatto contro altre autovetture. Il pm egiziano Nabil Ahmed Sadeq ha ora avviato una inchiesta proprio per capire se ci sia una matrice terroristica alle spalle dell’incidente, per cui fosse presente una bomba a bordo della macchina e per questo si stava cercando di fuggire a controlli della Polizia. Intanto il ministero ha proclamato lo stato di allerta “per gestire la situazione e assicurare la migliore assistenza possibile alle persone coinvolte”.
Sono intervenute sul posto 42 ambulanze per fare la spola con l’ospedale Nasser. Le vittime sono semplici passanti e automobilisti che si trovavano sul luogo dell’esplosione. I pazienti ricoverati invece nel centro oncologico sono rimasti illesi anche se poi sono stati immediatamente evacuati.
Fortunatamente l’esplosione è avvenuta vicino agli uffici amministrativi e non in prossimità delle camere di degenza dei ricoverati. Lo stesso ospedale ha ora ordinato l’istituzione di una commissione tecnica per verificare i danni prodotti all’edificio.
Voli soppressi per il Cairo dalla British per una settimana.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.