Viaggiare in Puglia: le mete preferite dai turisti

Il periodo di lockdown vissuto negli scorsi mesi ha enfatizzato in molti soggetti la voglia di viaggiare, concedendosi anche solo un breve periodo di relax e divertimento con gli amici o in compagnia della propria famiglia.

Tuttavia, l’emergenza sanitaria da Covid-19 non sembra essere destinata ad un rapido epilogo: questa situazione infatti continua ad intimorire parte della popolazione e soprattutto coloro che negli anni passati hanno scelto di frequentare una località estera alla scoperta di culture e tradizioni nuove.

Una soluzione ideale, diretta a bilanciare da un lato il desiderio di concedersi una vacanza e dall’altro la paura di contrarre il virus, è quella di godere delle bellezze offerte dal nostro territorio (spesso sottovalutate dai cittadini) purchè nel rispetto di tutte le cautele imposte dal Governo e dal buonsenso.

Non a caso, tra le mete preferite in questa estate 2020 figura anche  la Regione Puglia, che ha attratto migliaia di turisti per le tante località caratteristiche e per il buon cibo.

A solo titolo esemplificativo, chiunque decida di recarsi in Puglia può attraversare tutta la costa jonica sino alla punta del tacco d’Italia Santa Maria di Leuca, passando per Gallipoli e Porto Cesareo, oppure può recarsi presso il Museo MarTa sito nel centro di Taranto per ammirare l’arte orafa locale risalente al periodo storico compreso tra il quarto ed il secondo secolo avanti Cristo.

Altrettanto degne di nota sono la zona peninsulare del Gargano, e specialmente i Comuni di Vieste e Peschici, ove si riesce ad assistere al binomio mare-montagna, ed il patrimonio architettonico del centro storico di Lecce assieme ai rinomati Trulli di Alberobello in provincia di Bari.

Tra le altre mete preferite dai turisti per villeggiare vi sono anche Castro e Otranto nel leccese, oltre alla città bianca Ostuni nel brindisino.

Accanto alle meraviglie storico/artistiche offerte in ognuna delle suddette località, i vacanzieri sono sempre attratti dalla cucina pugliese e dal sapore dei prodotti locali, tra cui verdure, vini e mitili.

Ad ogni modo, ovunque si decida di andare, trasportare denaro contante in tasca può essere rischioso: pertanto, ogni turista potrebbe valutare la possibilità di dotarsi di una carta prepagata per eseguire pagamenti presso qualsiasi esercente abilitato.

Tra le più diffuse sul mercato vi sono le prepagate ricaricabili che, a differenza di quelle monouso, consentono al titolare di versare una certa somma, che costituisce il tetto massimo di spesa, ogni volta che sia necessario. A seconda delle caratteristiche, si distinguono le prepagate standard da quelle dotate di un codice identificativo Iban, tramite le quali procedere anche alla domiciliazione delle utenze ovvero all’accredito dello stipendio mensile.

Rientrano in questa categoria le carte prepagate Hype, nella versioni Start e Plus, e la Genius Card Unicredit (per ulteriori approfondimenti su costi e caratteristiche delle carte prepagate: Cartedipagamento.com).

Commenta