Alla sera, in Autunno… Castagne e Lambrusco… e la sera è meno fredda

 

Alla sera, di questa stagione, quando i riscaldamenti sono ancora spenti, il freddo sale su dalla schiena fin dentro le ossa, e a parte mettersi la vecchia coperta sulle gambe, o praticare ginnastica (se possibile), sono poche le cose che possono far stare meglio. Un bel tè caldo o una cioccolata sono sicuramente bevande che regalano un bella sensazione, ma se spostiamo il problema alla sera, dopo cena, vuoi mettere delle belle caldarroste col vino rosso?

Invece di cuocerle sulla padella forata, sulla brace, in città ci affidiamo al forno. Dapprima metteremo le castagne in una pentola d’acqua (tenendola sul fuoco una quindicina di minuti). Poi si effettuerà un’incisione sulla parte curva di ogni castagna. Seguirà la cottura al forno per circa mezz’ora. Le castagne saranno cotte e sopratutto si sbucceranno con facilità.  La preparazione deve seguire poche regole, non troppo impegnative ma con il risultato di sicuro effetto.

Procedere così:  mettete le castagne in una pentola di medie dimensioni e riempirla d’acqua.  Lasciandole in ammollo in acqua fredda per almeno mezz’ora,  e poi accendendo il fuoco, per altri quindici minuti.  Si procederà poi alla incisione. Ciò avverrà con facilità ormai. Attenzione a non arrivare fino alla castagna, ma tagliare solo la parte esterna.  Il taglio serve a non far esplodere la castagna stessa. (una volta tanti anni fa ho messo una castagna nel microonde senza effettuare il taglio. Ci ho messo mezz’ora per pulirlo dentro… dopo l’esplosione).

Le castagne possono ora essere posizionate su una teglia ove era stata posizionata la carta da forno. Il Forno va regolato su una temperatura di c.ca 200 °/ 230° e la cottura durerà circa 30”. Durante la cottura rigirate di tanto in tanto le castagne per avere così una cottura omogenea. Una volta pronte devono essere riposte in uno strofinaccio per farle riposare e si formerà una sorta di condensa. Questa operazione  aiuterà a pulirle.

Se non siete sicuri che le castagne siano cotte, apritene una e verificate che all’interno sia morbida.

Ci sono altri sistemi per cuocere le castagne. Quella che io preferisco – dopo il forno – è proprio il microonde che consente di una cottura “pulita” senza che rimanga nulla sulla superficie. Un procedimento che prevede sempre il lavaggio, l’incisione e la cottura. L’effetto però non sarà croccante, ma lesso.  Lessarle è il sistema più antico, utile anche per creare la crema di castagne (per fare il Mont Blanc) e tante altre ricette.

Vi consiglierei per accompagnarle del vino rosso – possibilmente frizzantino – tipo Lambrusco, come abbiamo fatto noi la scorsa sera…….e poi tutti a ninne.

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