Gli antichi romani non avevano l’Amuchina, si ammalavano di tifo, difterite… ma si divertivano nella Suburra!


Se diciamo “Suburra” verrà in mente la nota serie italiana, ma ai romani e gli amanti della storia verrà in mente una piazza di Roma nel cuore di uno dei quartieri più caratteristici : Rione Monti.
Ma facciamo qualche passo indietro di qualche secolo…La Subura era un quartiere malfamato, popolare, ma pieno di vita della Roma antica che andava dai Fori Imperiali alla Porta Esquilina , tra Quirinale, Viminale ed Esquilino. Il quartiere era diviso in due parti: la Subura Maior più vicina ai Fori Imperiali, ricca di vita, popolare e malfamata, animata da botteghe artigiane e attività commerciali e la Subura Minor in corrispondenza dell’attuale chiesa di S.Pietro in Vincoli e la basilica di Santa Maria Maggiore, zona più alta e salubre quindi abitata da gente colta in case signorili. dimore di senatori, sede di librai e biblioteche .
Ora Piazza della Suburra ha mantenuto il suo fascino antico tra sampietrini e vicoli circondata da quella vitalità propria delle piccole botteghe e il passeggiare dei turisti alla ricerca di scoprire posti interessanti. Proprio nella piazza nasce Suburra 1930 Cucina e Liquori, ristorante e cocktail bar che d’inverno è un piccolo scrigno nascosto non lontano dal Colosseo e l’estate accoglie i suoi ospiti anche  con un caratteristico dehors.
La posizione unica, l’ambiente ispirato agli anni ’30, un menu dalle mille sfumature che varia in base alla stagionalità delle materie prime e cocktail esclusivi, fanno di Suburra 1930 un locale originale, ricercato e familiare al tempo stesso.


Il locale si sviluppa su due piani, un fornito cocktail bar ad angolo accoglie i clienti appena entrati, tinte scure, marmi e colori accesi si fondono in una elegante sala che lascia intravedere la cucina .
La scelta “à la carte” del menù è sfiziosa e originale e spazia dai piatti più squisitamente legati alla tradizione romana fino alle incursioni di profumi speziati e sapori dal mondo. Lo chef Alessandro Miotto  propone sfiziosi  fritti, crudi e marinati di carne, pesce e verdure, cinque variazioni sul tema del baccalà (un omaggio al Veneto da cui proviene) e una ricca offerta street food, ideale se condivisa o da portare via per assaporarla durante una passeggiata tra i vicoli e gli scorci di Monti .
Un aperitivo nel cuore di Roma, una cena romantica o un dopocena tra amici con cocktail ricercati, fanno di Suburra 1930 un locale internazionale, ma con uno sguardo sempre al territorio.

ceviche

Da assaggiare assolutamente il Gran Fritto Suburra, i Paccheri allo Scarpariello con pomodoro, profumato basilico, parmigiano, pecorino e caciocavallo, il Coniglio all’Ischitana con cialda di riso, il Filetto di Baccalà alla mediterranea, la tartare di Manzo, oppure la gustosa Ceviche alla polinesiana.


Accompagnare i piatti con un fresco drink, magari al basilico, scegliere, o farsi consigliare una buona bottiglia di vino per rendere la serata ancora più piacevole, magari ascoltando anche dell’ ottima musica live, si perché una volta al mese Suburra 1930 ospita artisti di musica Swing, che interpretano i più bei brani appartenenti alla storia del jazz americano.
Musica newyorkese, cibo italiano, atmosfera da belle époque per una serata da “dolce vita” indimenticabile.

Piazza della Suburra, 13 – 15
tel. 06.48905713
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