A dispetto di tutti gli amanti dello Spritz che è sempre presente nelle serate a base di aperitivi e apericene, il cocktail più social di questa estate è stato il Mojito, secondo una ricerca condotta da Everton. Per scoprirlo è stata utilizzata la piattaforma Talkwalker, con cui è stato visto quali sono i drink più fotografati e postati sui social media. Il risultato? Su 2.700 post pubblicati – in primo luogo su Instagram, blog e Twitter – e che hanno coinvolto un pubblico di oltre 83 mila persone, è il famoso drink di origine cubana a guadagnarsi il titolo di elisir della bella stagione, comparendo in ben 1.800 mention. Secondo gradino del podio per la tendenza del momento, il Moscow Mule, mentre si classifica terza la Caipiroska.
Le mention registrate provengono soprattutto da un pubblico femminile (53,7%), in prevalenza nelle fasce d’età comprese tra i 25 e i 34 anni e tra i 45 e i 54 anni. Dagli hashtag maggiormente utilizzati, l’occasione d’uso in cui i cocktail si rivelano protagonisti è l’aperitivo, anche se #aperitivo viene spesso abbinato alle parole summer, friendserelax, risultato che dimostra come Mojito sia ormai sinonimo di vacanze e divertimento. Lo stesso vale per gli emoji a cui gli utenti social lo associano: faccine con occhiali da sole, sorrisi smaglianti e occhi a cuore, oppure bicchieri da drink, simboli festaioli e brindisi.
Ma qual è il segreto per preparare un ottimo Mojito? Sicuramente scegliere gli ingredienti giusti, da servire preferibilmente in un bicchiere del tipo tumbler alto, comel’Highball. Questo drink è composto da:
– Rum Silver dry o Carta Blanca (4,5 cl)
– succo di lime (3 cl)
– un rametto di hierba buena (menta cubana) o, se non la si trova, la più comune menta piperita
– da 5 a 12 cubetti di ghiaccio
– acqua gassata (acqua di Seltz o soda)
– 2 cucchiaini di zucchero di canna.
È quest’ultimo l’ingrediente base per moltissimi altri cocktail, nel caso del Mojito da pestare assieme alla menta per ottenere un bevanda dolce dal retrogusto caramellato. Lo zucchero di canna è uno dei prodotti di punta di Everton, che propone ben tre tipologie di questo prezioso dolcificante naturale: oltre a quellogrezzo e alla versione bio, perfetto per preparare cocktail da acquolina in bocca è lo zucchero integrale di pura canna Panela, originario delle Ande colombiane e prodotto con un metodo artigianale di coltivazione biologica da una cooperativa di agricoltori nel distretto di Cundinamarca, a nord ovest di Bogotà.
La speciale tecnica di lavorazione permette di conservare intatti i principi nutritivi che normalmente si perdono nella raffinazione dello zucchero bianco. Lo zucchero Panela di Everton non è sbiancato chimicamente: è la naturale presenza di melassa a conferirgli il colore ambrato e l’aspetto non cristallino. È coltivato nel rispetto della natura, senza l’utilizzo di erbicidi e fertilizzanti sintetici. Nessun prodotto chimico o di origine animale è impiegato nel processo, risultando idoneo a soddisfare anche le esigenze di chi segue uno stile di vita vegan.
Scegliere lo zucchero giusto è dunque il segreto per preparare cocktail perfetti, non solo al bar, ma anche a casa propria. I granellini Panela lo rendono facile da miscelare agli altri ingredienti, ma anche da utilizzare per le decorazioni, ad esempio sul bordo dei bicchieri. Grazie al suo retrogusto di liquirizia si sposa perfettamente con gli alcolici, ma anche con ingredienti quali erbe e frutta. Un alleato per organizzare divertenti happy hour con gli amici, godendosi una fresca bevanda nelle calde serate d’estate.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.