Davanti ad un uovo alla coque, sodo, bazzotto… abbiamo sempre un po’ di titubanza, sperando che a fine cottura, una volta tolto il guscio, il risultato sia quello sperato. Quante volte avete tolto dall’acqua bollente uova sode poco cotte? O pronti con il pane da inzuppare in un bell’uovo alla coque siete rimasti a bocca asciutta perché troppo secco? Vediamo insieme curiosità e consigli per preparare al meglio ogni tipo di uovo.
La cottura delle uova
Prima di procede con la cottura vediamo però come cucinarle in sicurezza, poiché contengono batteri che potrebbero andare a contaminare altri utensili o alimenti in cucina.
• lavare sempre bene le mani dopo aver toccato il guscio
• eliminare subito nella spazzatura i gusci senza poggiarli su tavoli o pianto da lavoro
• lavare subito forchette o altri suppellettili con cui abbiamo toccato le uova crude
Uova sode
Acqua fredda o già bollente? Per ottenere delle buone uova sode dobbiamo immergerle completamente in un pentolino con acqua fredda. Aggiungiamo un pizzico di sale che servirà a sigillare eventuali crepe che potrebbero formarsi nel guscio. Aggiungiamo anche un goccio di aceto per coagulare l’albume nel caso uscisse dal guscio. Portare a bollore l’acqua e lasciar cuocere da questo momento per altri 8-10 minuti. Una volta scolate, passiamo le uova sotto l’acqua fredda per bloccare la cottura. Sgusciamole facendole prima rotolare su se stesse per crepare il guscio.
Uovo alla coque
Qui la differenza sta nel mettere le uova ben lavate nell’acqua già bollente. Il tempo di cottura sarà comunque inferiori alla cottura dell’uovo sodo, ossia 3 minuti da quando l’acqua ricomincia a bollire. Anche qui, una volta scolate le andremo a passare sotto l’acqua fredda e messe poi nel porta uovo. Picchiettiamo la parte superiore dell’uovo creando un buco sufficientemente grande per prendere l’uovo con il pane abbrustolito a listarelle o un cucchiaino, condiamo con sale e pepe e sarà pronto da mangiare.
Uovo barzotto
Anche in questo caso l’uva va immerso quando l’acqua già sta bollendo. Da questo esatto momento calcoliamo però 6 minuti senza aspettare che ricominci a bollire. Procedere a cottura ultimata come per l’uovo sodo. Questa tipologia di uova avrà l’albume duro e il tuorlo cremoso.
Uovo in camicia
A differenza dalle altre tipologie di uova, questo va cotto in acqua bollente ma senza il guscio. Per avere un uovo perfetto, apriamolo in un piattino facendo attenzione a non rompere il rosso, poi con un mestolo formiamo un vortice dentro l’acqua portata a bollore e facciamo scivolare all’interno l’uovo. Bastano 3 minuti di cottura, togliamo l’albume in eccesso e serviamolo caldo.
Frittata
La frittata libera la fantasia e il gusto di ognuno di noi. Andiamo a sbattere le uova in modo grossolano in un recipiente aggiungendo sale, pepe, parmigiano ed eventuali verdure cotte in precedenza. In una padella antiaderente facciamo sciogliere del burro o un filo d’olio su cui verseremo il composto una volta arrivato al giusto calore. Quando vedremo il lato cotto dovremo girare la frittata per cuocerla su ambo i lati. Aiutiamoci con un piatto su cui capovolgeremo la frittata girando la padella e finiamo di cuocere l’altro lato.
Uova strapazzate
Sbattiamo anche qui le uova con il sale e versiamo il composto in una padella con un filo d’olio ben caldo. Con un mestolo di legno mescoliamo le uova per renderle strapazzate e cuociamo in modo da lasciarle morbide e cremose.
Uovo al tegamino o uovo all’occhio di bue o uovo fritto
Anche qui possiamo sbizzarrirci partendo dall’uovo classico fino ad aggiungere altri ingredienti per arricchire il piatto, come ad esempio un letto di speck o della pancetta precedentemente abbrustolita da mettere sopra. In una padella scaldiamo dell’olio o una noce di burro e una volta caldo rompiamo dentro l’uovo facendo attenzione a non rompere il rosso. Aggiungiamo il sale per far coagulare prima l’albume ed eventuale pepe. Cuocere per due o tre minuti.
Uovo in cocotte
Molto scenografico, l’uovo in cocotte è molto semplice da fare. Basterà imburrare leggermente una tazza da forno, eventualmente mettendo un pezzo di pane morbido imbevuto nel latte sul fondo e un velo di speck sul lato, versandoci dentro l’uovo sgusciato intatto. Cuocdere in forno caldo per 5 minuti.
Uovo al forno
Riscaldare il forno a 180°C. Imburrare un tegamino e aggiungere un fondo di panna liquida, le erbette se lo si desidera e aprirci dentro l’uovo senza rompere il tuorlo. Andremo poi a cuocere a bagnomaria mettendo il tegamino dentro ad una pirofila con acqua fino a metà tegamino. Cuocere per 15 minuti.
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