Nel 2017 arriverà nelle sale il sequel del film diretto da Ridley Scott nel 1982 che ha fatto la storia di un certo genere di film, che ne è diventato il riferimento narrativo e dell’immaginario futurista. Un genere che sposa storia e tecnologia, fantascienza e arte della fotografia, dialoghi, musica e doti recitative. Blade Runner è stato tutto questo, e molto di più. Ha trasmesso un modo nuovo di vedere il futuro, più terreno, con gli scompensi dovuti al nostro vivere. Decadenza e un giallo noir in ambientazione e problematiche inerenti gli androidi. Molti punti di domanda e alcuni tratti che sono rimasti senza risposta.
Il seguito sarà diretto da Denis Villeneuve, Ridley Scott sarà presente come produttore esecutivo (ma sicuramente dirà la sua in molte situazioni).
Blade Runner 2049 sarà anche uno strumento multimediale e non solo il film. Attraverso la pellicola si potrà entrare in realtà virtuali e rivivere attraverso i moderni strumenti di visualizzazione tipo VR di Oculus il mondo di Blade Runner, i luoghi e l’avventura nel suo contesto. Partiranno a seguito del film una vera e propria serie di sequel e presequel, ambientazioni e nuove avventure e così anche giochi con realtà virtuali amplificate come mai prima.
Intanto aspettiamo frementi il Film. Il cast al momento sembra essere composto da Harrison Ford, Ryan Gosling, Jared Leto, Robin Wright, Carla Juri, Ana de Armas, Hiam Abbass, David Dastmalchian, Mackenzie Davis, Sylvia Hoeks e Dave Bautista.
Questo secondo episodio è stato ideato da Scott con Hampton Fancher, co-sceneggiatore dell’originale. Scott ha già rivelato che il personaggio iconico di Harrison Ford, Rick Deckard, non apparirà nella totalità di Blade Runner 2049.
I dettagli sulla trama sono ancora pochi. L’ambientazione sarà quella di Los Angeles e non sarà un vero e proprio seguito, se non per una parte del film. Ci sarà anche qui un passaggio di testimone (Harrison Ford ultimamente l’ha dovuto già fare per il suo altro iconico Han Solo, gli manca solo Indiana Jones).
“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione… e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire.”
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.