Cicciolina non ha mai fatto sesso con un cavallo. E fa causa a Google

Cicciolina fa causa a Google

Esistono notizie e curiosità che, con il passare del tempo, si sono trasformate in vere e proprie leggende metropolitane diffondendosi a macchia d’olio e arrivando persino a sostituire la realtà, un fenomeno questo che rende sempre più difficile distinguere le cosiddette bufale dalla realtà, con la complicità di uno strumento diffuso come internet che contribuisce in maniera evidente alla diffusione di queste informazioni.

Può accadere, tuttavia, che questo genere di notizie false, soprattutto se riguardano persone realmente esistenti, possano letteralmente sostituire la realtà danneggiando la vita dei protagonisti. E’ il caso di Ilona Staller, l’ex star del porno ed ex-parlamentare conosciuta con il nome d’arte “Cicciolina“, che ormai stanca di essere identificata come l’attrice porno che avrebbe fatto sesso con un cavallo, ha deciso di prendere seri provvedimenti intentando una causa contro Google e chiedendo un risarcimento danni da record.

Si tratta di una storia che risale ormai a diversi decenni fa, quando Cicciolina era ancora in attività, ma nel recente passato la storia del presunto rapporto sessuale con un cavallo si è diffusa in maniera esagerata sul web tanto da essere considerata una notizia reale. Ilona Staller si è stancata di tutto questo, e ha deciso di sfogarsi durante una intervista rilasciata al Fatto Quotidiano Magazine.

La storia risale agli anni ’80, in particolare alla pellicola hard “Cicciolina Number One” diretta da Riccardo Schicchi, scomparso dopo una lunga malattia nel 2012. Nel film si vedeva Cicciolina a bordo di un calesse e nelle vicinanze un’altra attrice, Denise Dior, impegnata a simulare il rapporto sessuale con un cavallo. La scena di sesso con un cavallo di Ilona Staller non esiste, ma si è trattato di uno scambio di persona che, tuttavia, ha “condannato” la Staller ad essere spesso identificata per aver girato una scena hard che non è mai esistita.

E’ per questo che l’ex attrice ha deciso di prendere provvedimenti per mettere fine alla questione, affidandosi al legale Luca Di Carlo per portare in tribunale il gigante della rete Google. La richiesta è che il celebre motore di ricerca provveda a rimuovere qualsiasi link a video, foto o testi che equivocano sulla scena del film girato nel 1986. Attraverso il suo legale, inoltre, Cicciolina chiede a Google un risarcimento danni pari a 70 milioni di dollari, più altri 9 milioni di dollari per le spese legali.

Per comprendere quanto sia diffusa questa bufala, è sufficiente andare su un qualsiasi motore di ricerca per accorgersi che il web è pieno di link che rimandano a siti nei quali si equivoca continuamente sul presunto rapporto zoofilo tra Cicciolina e il cavallo, che in realtà non c’è mai stata. A questo punto attendiamo di scoprire come  evolverà la questione.

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