Il fumo uccide e magari abbiamo saputo anche che farlo in macchina in presenza di un minore o di una donna incinta può farci incorrere in gravi sanzioni. A parte che il buon senso già dovrebbe lanciare un allarme sulla gravità del fumare in presenza di un bambino in un luogo chiuso (anche se con il finestrino aperto…) ma se proprio avessimo necessità di un aiutino in più per capire che “è male”, da tempo vige la normativa in merito. Ma non tutti lo sanno oppure in molti si sentono superiori – un po’ come avviene quando parcheggiamo senza pagare la sosta o ancora peggio quando facciamo viaggiare i bambini senza seggiolino e cinture.
Tornando al fumare in macchina, la normativa prevede una sanzione di 55 euro se a bordo c’è un minore con più di 12 anni e raddoppia se ne ha meno. Così si cerca di salvaguardare chi subisce il fumo passivo di mamme e papà poco coscienziosi. La normativa c’è, ma viene applicata? A quanto pare sì, o almeno ci sono dei casi in cui i fumatori incalliti si sono visti fermare in strada e consegnare una bella e salata multa per infrazione. L’ultimo caso segnalato è quello di Genova dove una donna con a bordo il figlio di 8 anni, fumava senza sapere del divieto. I Carabinieri l’hanno fermata e hanno chiesto alla donna di scendere. Allontanata dalla macchina con la massima delicatezza per non spaventare il bambino di 8 anni seduto nei sedili posteriori, le hanno spiegato che stava commettendo una infrazione fumando in macchina in presenza di un bambino. In questo caso la donna si è scusata, dichiarando di non sapere della normativa e si è silenziosamente “beccata” la multa.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.