Moto Guzzi V100 Mandello, il futuro è oggi

I cento anni festeggiati nel 2021 sono stati per Moto Guzzi non  un traguardo da celebrare ma piuttosto un punto di partenza, la base sulla quale costruire il futuro. Per aprire un nuovo secolo nel quale Moto Guzzi continuerà a produrre magnifiche motociclette, autentiche e dal carattere forte.

Saranno moto moderne, ricche di fascino e di tecnologie di avanguardia, orgogliosamente costruite in Italia, come sempre nello stabilimento di Mandello del Lario che continuerà a essere l’epicentro della passione per la Moto Guzzi.

Il nido dell’aquila assumerà una veste tutta nuova grazie all’ambizioso progetto di ristrutturazione, ampliamento e sviluppo che lo interesserà nei prossimi anni. La fabbrica diventerà un luogo aperto al pubblico, posto di incontro e di condivisione dell’amore per il motociclismo. È una visione industriale completamente nuova, basata su concetti di sostenibilità ambientale e uso efficiente delle risorse, capace di valorizzare patrimonio di cultura tecnica unico al mondo, unendo con equilibrio tradizione e innovazione, ingegneria e design.

Moto Guzzi V100 Mandello, il primo passo verso futuro
“Cento” come il primo secolo di storia appena passato, fatto di passione, competenza, innovazione, successi sportivi e commerciali. “Cento” come il secondo secolo appena iniziato. “Cento” per segnare, secondo la tradizione Moto Guzzi, la cilindrata del nuovo modernissimo propulsore, base di una famiglia di motociclette di nuova generazione, che vedranno la luce nei prossimi anni.

Moto Guzzi V100 Mandello aprirà un capitolo tutto nuovo nella storia Moto Guzzi, sarà una moto che sfugge al conformismo della catalogazione in una categoria, unendo la brillantezza sui percorsi guidati alla vocazione al viaggio che è nell’anima di ogni Moto Guzzi.

Sarà la Moto Guzzi che non c’è mai stata, caratterizzata da tecnologie di avanguardia, una porta aperta su futuro del marchio grazie alle innovative soluzioni tecniche e aerodinamiche adottate.

V100 Mandello sarà innovativa anche nel design che, come in tutte le Moto Guzzi, parte dalla valorizzazione del bicilindrico, unico e inimitabile. Linee che non hanno nulla di nostalgico ma reinterpretano in chiave moderna i capisaldi tipici del linguaggio stilistico Moto Guzzi, come le forme del serbatoio, che sembrano sagomate direttamente dalle muscolose testate del motore, come i fianchetti sottosella le cui feritoie sono un esplicito richiamo alla mitica Le Mans del 1976 e come il cupolino, omaggio alla Le Mans 850 III del 1981. Una moto del XXI secolo, nello stile e nella tecnica, che valorizza il carattere e l’autenticità tipica di tutte le Moto Guzzi.

Moto Guzzi V100 Mandello sarà veramente una svolta nella storia del marchio, un progetto nel quale esordiranno molte importanti innovazioni tecnologiche: sarà la prima motocicletta con aerodinamica adattativa, la prima Moto Guzzi dotata di evolute soluzioni elettroniche come la piattaforma inerziale a sei assi, il cornering ABS, le sospensioni semiattive e il quick shift, solo per citare le più importanti.

E sarà la prima Moto Guzzi spinta dal nuovo propulsore “compact block”, dalle raffinate caratteristiche tecniche. La tradizione è rispettata dall’architettura a V trasversale di 90° del bicilindrico, che garantisce quel modo unico di erogare la coppia e quel sound inimitabile Moto Guzzi, ma il progetto è totalmente nuovo.

La progettazione ex novo ha permesso di ottenere un propulsore estremamente compatto e leggero, 103 mm più corto dello small block di V85 TT. Il nuovo twin si distingue da tutti i recenti motori costruiti a Mandello del Lario per le teste ruotate di 90 gradi, scelta che permette di aumentare l’abitabilità a bordo e razionalizzare la posizione dei componenti della linea di aspirazione e dell’iniezione elettronica.

La cilindrata effettiva è di 1042 cc; la distribuzione è a doppio albero a camme in testa con bilancieri a dito e quattro valvole per cilindro, comandati a catena. La lubrificazione è a carter umido, il raffreddamento è a liquido, mentre la frizione in bagno d’olio è dotata di comando idraulico.

Le prestazioni sono decisamente brillanti, grazie ad una potenza di oltre 115 CV e una coppia di oltre 105 Nm, con il 90% disponibile già da 3500 giri/min e il limitatore fissato a ben 9500 giri/min. Dati che presentano bene il carattere e la forza del nuovo propulsore, grintoso dalla grande spinta fin dai bassi regimi, in grado di regalare un’esperienza di guida all’altezza del blasone Moto Guzzi.

La trasmissione finale ad albero cardanico si avvale di un monobraccio in alluminio dallo sviluppo molto lungo e ora posizionato a sinistra. L’uscita dell’albero di trasmissione, situata molto più in basso rispetto ai precedenti motori Moto Guzzi, ha eliminato alla fonte le reazioni sulla sospensione dovute al trasferimento della coppia, senza la necessità di utilizzare aste di reazione sul forcellone, rendendo la guida fluida sia in accelerazione sia in rilascio come in presenza di una trasmissione finale a catena, ma con i vantaggi tipici del cardano quali minore manutenzione e maggiore pulizia.

Il carattere sportivo di V100 Mandello non si fonda solo sulle prestazioni del nuovo motore, ma anche sulle qualità di una ciclistica compatta e maneggevole, capace di regalare emozioni in curva e nella guida brillante ma anche grande stabilità nei trasferimenti più lunghi, con quel feeling inimitabile con la ruota anteriore sinonimo di divertimento e piacere di guida; il merito va ascritto anche al telaio in tubi di acciaio, frutto della cultura costruttiva assoluta in materia di Moto Guzzi che vanta un interasse di 1486 mm, ideale per esaltare le doti di agilità.

L’attitudine da viaggiatrice è garantita dall’elevato comfort regalato dalla generosa sella e dalla posizione di guida attiva e decontratta. La scelta del singolo manubrio in alluminio a sezione variabile è in linea con la filosofia del modello, perfetto per avere controllo nella guida sportiva e al contempo una posizione in sella rialzata e più rilassata nel turismo. I viaggi in coppia sono alla base del progetto: il passeggero può contare su una porzione di sella ampia e ben imbottita e avrà a disposizione comode maniglie d’appiglio, con una postura che permette anche per lui piacevoli trasferimenti con grande relax. Nel ricco catalogo accessori dedicati è presente anche il set di motovaligie, che non necessitano di supporti aggiuntivi per il montaggio, contenendo l’ingombro laterale e il peso della moto. La tecnologia Moto Guzzi interviene ad aumentare il comfort e la protezione dall’aria, con l’adozione per la prima volta al mondo di un sistema di aerodinamica adattativa che regola automaticamente la posizione dei deflettori presenti ai lati del serbatoio da 17,5 litri in dipendenza della velocità e del Riding Mode selezionato. Le appendici aerodinamiche completamente sollevate riducono la pressione dall’aria al pilota del 22 %, avvicinando V100 Mandello alla protezione dall’aria concessa dalle più voluminose e meno sportive tourer, anche grazie alla protezione offerta dal cupolino regolabile in altezza elettricamente.

Questo sistema è parte di una dotazione elettronica di prim’ordine che prevede l’acceleratore elettronico Ride by Wire per una fine gestione delle prestazioni e dei consumi, l’evoluta centralina di controllo Marelli 11MP, la piattaforma inerziale a 6 assi in grado di gestire al meglio i controlli elettronici, il cruise control, e il Cornering ABS a garanzia della sicurezza attiva in frenata in curva.

Quattro sono i Riding Mode a disposizione: ViaggioSportPioggia e Strada ognuno dei quali gestisce 3 differenti di mappe motore4 livelli di traction control3 livelli di freno motore e (nella versione che le prevede di serie) anche la taratura delle sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0, capaci di adattare automaticamente l’idraulica istante per istante al tipo di guida adottata e alle condizioni dell’asfalto per avere sempre il miglior comportamento in qualsiasi situazione.

Come sempre la tecnologia Moto Guzzi non ha solo l’obiettivo di rendere la guida sicura ed entusiasmante, ma anche di facilitare la vita a bordo: al pilota è richiesto soltanto di selezionare il Riding Mode che interpreta meglio la sua esigenza di guida per ottenere automaticamente la migliore regolazione dei parametri elettronici gestiti, che comunque possono essere personalizzati permettendo ad ognuno di trovare i propri settaggi preferiti. Di serie anche la strumentazione TFT a colori da 5 pollici, l’impianto di illuminazione full LED con DRL e il sistema “bending lights” con la coppia di fari supplementari presenti nelle parabole che illumina l’interno curva, aumentando la visibilità in piega.

Due le versioni disponibili di V100 Mandello che si distinguono per l’allestimento. La versione più ricca prevede di serie le sospensioni semiattive Öhlins, il quick shift, le manopole riscaldabili e la piattaforma multimediale Moto Guzzi MIA che permette di collegare lo smartphone alla strumentazione via bluetooth estendendo le sue funzioni. Moto Guzzi MIA include sia il sistema di infotainment per la gestione di assistente vocale, telefonate e musica tramite gli intuitivi comandi al manubrio, sia la funzione di navigazione, con la quale è possibile, una volta impostata sullo smartphone la destinazione del proprio viaggio, visualizzare le indicazioni direttamente sulla strumentazione.

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