Il Rilancio del marchio Alfa passa anche dai nuovi prodotti di segmenti differenti che nel rinnovamento della gamma intera che sta permettendo di riallineare il prodotto Alfa Romeo al giusto livello di popolarità, per qualità, innovazioni, prestazioni e piacere di guida oltre al design personalissimo che pongono finalmente il Marchio di Arese tra le top car europee.
Nella diffusione e nell’apprezzamento generale, nel mercato auto, le cose negli ultimi anni sono cambiati. I marchi italiani sono stati un po’ troppo tempo a guardare. E pensare che il Raynton Fissore e la Lamborghini LM002 erano stati proprio i precursori di prodotti – inizialmente nati per l’avventura o percorsi misti – ma che poi sono diventati status symbol, con i SUV e poi auto moderne e di larga diffusione con i più contenuti Crossover.
Tornando alla nostra Alfa, dopo il marchio Maserati, c’era bisogno di qualcosa che scuotesse gli animi degli appassionati Alfisti, che coniugasse piacere di guida e prestazioni al mondo Crossover tanto in voga. I Vertici del gruppo FCA hanno interpretato questa esigenza partendo dalla bellissima Giulia (finalmente una vera Alfa). Serviva un’auto che sapesse infondere quel gusto alla guida, che desse il giusto feeling come ormai da troppo tempo mancava nei listini. Sulla stessa piattaforma, denominata “Giorgio” è nata questa idea. Rialzare vettura e sospensioni, sostenendo il tutto con una configurazione che sapesse trasmettere un buon senso di solidità mantenendo le sensazioni tipiche Alfa in ordine alla guidabilità. La carrozzeria è più che un gioco di linee che rimarcano l’origine comune. C’è un family feeling forte, un’appartenenza e una rivendicazione. Il frontale, pur personalissimo mostrerà tale familiarità.
l’Alfa Romeo Stelvio, nel segmento D dovrebbe avere la giusta collocazione per un successo nuovo ma che sarà indiscutibile. Modelli concorrenti quali la Audi Q5 e BMW X3, pur appartenendo alla stessa categorie mostrano specificità di diversa natura.
La Stelvio è un’Alfa a tutti gli effetti, per cui le prestazioni saranno il punto di forza. Gli interni, come per la Giulia saranno moderni e multimediali ma non con la perfezione teutonica. Belli ma umani. Non mancheranno preziosismi ed esclusività, e tutto saprà sorprendere.
Il Debutto, come accennato all’inizio, avverrà dal 18 al 27 novembre 2016 nei saloni dell’auto di Los Angeles.
Alfa Romeo Stelvio è la prima Crossover della storia marchiata Alfa romeo. Una bella sterzata alla storia. Dopo il ritorno alla trazione posteriore e alle tante chicche tecniche che ci hanno sorpreso ed entusiasmato, siamo alla volta della trazione integrale. Al “Los Angeles Auto Show”debutterà il 15 di novembre al e per come gli americani hanno sempre apprezzato i prodotti Made in Italy, sarà un sicuro successo. Nella catena di montaggio dello stabilimento di Cassino già viene assemblata la pre-serie. Ormai non manca poi tanto.
Dotazioni tecniche: La trazione sarà posteriore o integrale, rispecchiando in parte, quanto già visto per la Giulia. Le sospensioni, invece saranno differenti per sopportare il diverso uso a cui l’auto dovrebbe essere destinata pur mantenendo al posteriore il sistema multilink per la migliore adattabilità del mezzo a tutte le condizioni dei terreni, per tenuta in curva e sul bagnato.
Il cambio potrà essere manuale o automatico-sequenziale a doppia frizione.
I motori saranno diesel e benzina:
2.2 turbodiesel da 150, 180 e 210 CV
2.0 Turbo benzina da 200 o 280 CV .
Quasi certa la versione “Quadrifoglio Verde” 2.9 V6 BiTurbo da 510 CV.
“Quadrifoglio verde” attrezzata con il V6 biturbo 2.9 litri da 510 CV.
Debutto, dal 2017
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