La C3 è ormai considerabile un’icona del Brand Citroen. Auto nata nel 2000 con forme e linee originali, in tipico stile del Brand, si discostava molto dalla precedente Saxo (copia dell’allora 205 Peugeot). Auto personalissima ed in continua crescita tecnica e stilistica. In casa Citroen sono riusciti a dare una forte personalità partendo da basi-piattaforme, motori e parti tecniche comuni nell’allora Gruppo PSA. Tanto tempo è passato, lo stile si è modificato secondo le mode e le esigenze dell’attuale Gruppo Stellantis. Oggi abbiamo un prodotto che riprende l’idea del piccolo Crossover da città, comodo, accogliente e sicuro. Cambia la propulsione adesso elettrica. Mutate le esigenze del consumatore e dell’ambiente hanno imposto nuove scelte tecniche, oggi qui attuate e presenti.
Con questo frontale massiccio e questo lungo cofano piatto, e il nuovo logo, la nuova C3 cambia radicalmente stile, anche se altri elementi garantiscono continuità con la versione precedente, in particolare il tetto bicolore, che sarà disponibile solo in bianco o nero. Nero laccato è anche il colore delle maniglie delle porte e di alcuni elementi decorativi, in particolare la fascia che collega i fari e le luci.
Lunga 4,01 m, alta 1,57 me larga 1,76 m, la C3 è più grande del modello precedente.
Anche se sapientemente ridisegnata, la carrozzeria condivide lo stesso portellone, la vetratura e perfino un identico tetto, anche se le differenze sono numerose e permettono di distinguere davvero i due modelli. Una grande scommessa per Citroën che ha ripreso la piattaforma Smart Car, una versione semplificata del CMP della Citroën C4 o DS 3, sarà presto condivisa con Fiat (per la nuova Panda) e permetterà di abbassare i costi e garantire prezzi più accessibili, in particolare per le versioni elettriche.
- Una nuova unità elettrica da 83 kW o 113 CV, diversa dall’unità Stellantis – Nidec dell’ultima Peugeot e-208 , con una velocità massima di 135 km/h (10 meglio di una Primavera)
- Una batteria da 44 kWh con tecnologia LFP per Litio – Ferro – Fosfato, meno costosa degli Ioni di Litio e più piccola della ë-C4 (54 kWh), ma simile a una Fiat 500e (42 kWh, 313 km WLTP)
- Un’autonomia di 320 km, superiore a quella di una Dacia Spring (230 km per una batteria da soli 30 kWh), ma comunque inferiore a una “vecchia” Renault Zoé (395 km)…
- …ma senza contare i 100 kW di ricarica, il doppio dei 50 kW opzionali della Zoé, che permettono alla ë-C3 di passare dal 20 all’80% della batteria in 26 minuti, abbastanza per considerare anche il suo utilizzo. sull’autostrada
- Il tutto con 23.300 euro a priori una volta tolto il bonus, o addirittura 19.900 euro nella versione con autonomia di 200 km nel 2025, che la renderanno l’elettrica europea più accessibile – non è ancora confermata la cessione della Dacia Spring in Slovenia.
Interni:
Le nuove proposte del Gruppo, prevedono: “Fiat 500”, “Jeep Avenger” plance e comandi molto semplici. Molto più spazio e luce e maggiore concentrazione delle informazioni in un display semplificato. Questo è ciò che il marchio chiama in Citoen “C-Zen Lounge” e lo si vede nel piccolo volante e nella barra di visualizzazione rivolta al conducente che abbandona contatori e manometri per il 100% digitale, leggibile sopra il volante. Un piccolo volante, un display head-up sopra il volante, completano gli strumenti. C’è poi un tablet centrale da 10,25 pollici, leggermente orientato verso il conducente. Quest’ultima include la nuova applicazione e-Routes – Connect Plus che avrà funzioni quali interfaccia dell’auto per navigazione, telefonia e radio.
L’abitacolo e plancia hanno nuovi rivestimenti in tessuto e sembra caldo grazie a medaglioni di tessuto leggero (almeno per il livello “Max” superiore). Il bagagliaio è pari a 310 litri. Inoltre al lancio sono previsti solo due arrivi: You e Max, ciascuno dotato di sospensioni con doppi arresti idraulici progressivi, una novità per la C3.
Per la prima volta nel segmento delle city car, e-C3 dispone di sospensioni Citroën Advanced Comfort® che garantisce una maggiore morbidezza nella guida. Confort garantito anche dai sedili con sostegno Citroën Advanced Comfort®. La posizione di guida rialzata trasmette una maggiore visibilità oltre che una sensazione di sicurezza in città e sulla strada. per i sedili posteriori poi, nella versione Max ci saranno sedili frazionati 60/40 oltre che al colore bicolore, mentre per la carrozzeria sono previste solo 5 tinte: Blu Monte Carlo e Rosso Elixir presenti nelle foto ufficiali, ma anche Grigio Mercurio, e i tradizionali Black Perla Nera e White Banquise.
A suo modo abbiamo di fronte una vera Citroën, sia per la sua originalità (sospensioni, semplificazione della strumentazione), carattere e approccio generale, sia esterno che degli interni, meccanico – per quanto possibile oggigiorno. La C3 incarna il nuovo stile per rilanciare il marchio, in un contesto sempre più complesso e al contempo sempre più intrigato, dandogli un carattere e specifiche identificative all’interno del Mondo Stellantis.
Scheda – equipaggiamento di serie MAX:
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