Citroen C4 Cactus, cambia faccia “The unconventional hatchback”

È più di un restyling! La C4 Cactus è stata completamente rivista, dopo soli quattro anni dalla  commercializzazione. “E menomale”,  linea a parte, nei dettagli non aveva mai convinto. Era stata presentata (come tradizione per Citroen) come un’auto trasversale, un crossover berlina. Aveva tante differenze rispetto alle altre auto (in un mondo di auto tutte uguali, si distingueva veramente), ma obiettivamente non era bella, troppe stranezze estetiche. Un frontale anonimo gli airbump, che sicuramente funzionavano, ma facevano apparire l’auto come una macchinetta delle autoscontro, poi i fari, sia davanti che dietro fin troppo semplici, le barre sul tetto e i vetri fissi posteriori. Tutte cose non troppo amate dal pubblico.

Oggi si presenta in una veste completamente rivista, sia estetica, che nelle intenzioni commerciali, tecniche, in relazione al  pubblico a cui è destinata.  Più berlina  e meno Crossover – per non  cannibalizzare il nuovo SUV C3 Aircross,  va a sostituire, ma solo temporaneamente,  la C4 la cui produzione si ferma, in attesa della nuova versione, prevista per fine 2019.

Citroën ha scelto di riconsiderare e trasformare  in modo significativo l’idea iniziale della Cactus. Il suo design audace si, non si è mai imposto. E’ stato completamente rivisto, pur rispettando  l’impostazione generale.

Per rendere la Cactus più berlina, Citroën ha rivisto l’intero frontale, ora armonizzato con gli ultimi modelli del marchio (griglia sottile che attraversa le luci a LED coniche orizzontali). Più rifinita e ricercata nei dettagli, meglio integrata nelle fila del Marchio.

Anche la parte posteriore si è evoluta con luci che si estendono verso il centro e la parte terminale, con effetto 3D a LED, e nuova anche la protezione in plastica sul retro. Conserva, ed è un bene, sopratutto in città, le sue protezioni sui passaruota in plastica nera.

Oltre alla parte anteriore, notiamo la scomparsa di grandi airbump relegati ora sul fondo delle fiancate, con un nuovo motivo. Servono come protezione ma non presentano più la tecnologia “cuscino d’aria” del modello precedente. Il medesimo motivo è ripreso anche nel frontale, come gioco e contiene i fendinebbia. Oggi la C4 si presenta come una berlina compatta del segmento C, si propone con soluzioni innovative a servizio del comfort grazie alle Sospensioni con Progressive Hydraulic Cushions™ – (PHC), sospensioni con smorzatori idraulici progressivi™ e ai Sedili Advanced Comfort.

 “THE UNCONVENTIONAL HATCHBACK”

L’obiettivo per Citroën era quello di allontanare l’idea avventurosa di un’auto che – in effetti – di avventuroso aveva poco e niente. Ora molto più borghese e convenzionale, ha mantenuto alcune qualità da sempre riconosciute e condivisibili (prime tra tutte l’abitabilità, la modularità e la sensazione d’ariosità nell’abitacolo). Sono spariti i richiami avventurosi e anche le barre sul tetto. Citroën si affida anche ad un suo classico, rivisto in chiave moderna: il comfort attraverso il programma Citroën Advanced Comfort che comprende tappezzeria, acustica e sospensioni.

Con il lancio di questo programma,  il Marchio ridefinisce il concetto di confort moderno in funzione delle esigenze: luminosità, connettività, ergonomia, fluidità e confort di guida… Le sospensioni con fine corsa idraulici progressivi (Progresse Hydraulic Cushions PHC), filtrando le imperfezioni della strada, si integrano perfettamente in questa nuova visione del confort globale.

Lo scopo di queste sospensioni è garantire la morbidezza frenando il movimento della sospensione e limitando le sobbalzi. Da qui il nome “progressivo”. Soprattutto, questo comfort è abbinato a un sistema di insonorizzazione molto efficace e sedili confortevoli. La loro struttura innovativa combina una “mousse” di poliuretano ad alta densità e uno strato nella parte più esterna di ben 15 mm, capace di offrire un effetto imbottitura tipo Memory. Ciò a garanzia di  una morbidezza permanente del sedile senza alcun cedimento, con elevato  comfort di viaggio. Tuttavia, come sui sedili della C3 Aircross, le regolazioni non sono sempre ottimali, pur riconoscendo la grande qualità dei materiali impiegati.

MOTORI:

Al momento del lancio, C4 Cactus sarà offerta con un motori a benzina PureTech da 82, 110 e 130 CV e un diesel BlueHDi da 100 cavalli.

Cambio manuale a 6 rapporti, oppure Il EAT6, associato al motore PureTech 110 S&S, offre un’eccellente fluidità, con innesti rapidi e morbidi.

I motori benzina PureTech e diesel BlueHDi rispettano la normativa antinquinamento Euro 6,

INTERNI:

La plancia, ha un design pulito, dominato da linee orizzontali, che ottimizza l’architettura del posto guida e rinforza la sensazione di spazio a bordo. Il volante è ora più regolabile, il altezza e  in profondità. L’interno è ricco di scompartimenti utili e intelligenti. E’ stato mantenuto  Top Box sulla plancia, come anche l’abbondante vano della console centrale e le diverse  tasche presenti alla base delle porte anteriori e posteriori, Alla base della plancia c’è una zona destinata agli smartphone con una presa USB e una 12V.

E’ dotata, come tutte le nuove vetture, di un Touch Pad 7” centrale, Citroën Connect Nav, che  fornisce informazioni sul traffico in tempo reale, localizza le stazioni di rifornimento, identifica parcheggi e fornisce le previsioni meteo. Ogni anno sono disponibili gratuitamente quattro aggiornamenti completi della cartografia.

Le moderne plance stanno diventando praticamente dei tablet poggiati sulla base, sempre più vuota di elementi fisici. A dire il vero – anche se ineccepibili per informazioni, velocità, grafica, hanno perso di coinvolgimento emotivo e “bellezza” (basti guardare alla Nuova Mercedes Classe A, ricercata, ma più povera).

Quanto alle finiture, a volte è risultata di media fattura,  nelle portiere, ma soprattutto per la mancanza dei finestrini posteriori apribili solo a compasso, una vera limitazione.

TECNOLOGIA ATTIVA:

Con la tecnologia Mirror Screen (compatibile con i protocolli Android Auto, Apple CarPlay™ e MirrorLink®) è possibile connettere, tramite cavo USB, lo smartphone e riprodurre le applicazioni compatibili direttamente sullo schermo Touch Pad 7“.

La nuova Citroën C4 Cactus è equipaggiata col dispositivo Citroën Connect Box,
che include servizi di chiamata di emergenza e assistenza.
I due servizi gratuiti sono disponibili  con una scheda SIM integrata. In caso di infortunio o incidente, garantiscono una efficace geolocalizzazione e un intervento tempestivo.

Sicurezza attiva: Telecamera posteriore per la retromarcia, Assistenza alla guida (frenata automatica: Active Safety Brake, Riconoscimento dei segnali, Avviso di superamento della  linea laterale,  Driver attention alert: un sistema valuta lo stato di vigilanza del conducente identificando le deviazioni di traiettoria rispetto alle strisce a terra. Coffe Break Alert che avvisa il conducente quando è ora di fare una pausa nella guida. Sistema di Sorvegliana dell’Angolo Morto: sui retrovisori esterni, con segnalazione visiva, in caso di sorpasso.

Essendo un’auto moderna ci sono tanti supporti (opzionali molti) che possono integrare la dotazione della vettura: si parte dal sistema di aiuto nel parcheggio (individuazione e sterzo); telecamera posteriore e sensori, oltre all’indicazione delle linee di manovra; Keyless Access  & Start, con cui non è necessaria la chiave per accedere e far partire il veicolo (basta averla in tasca). i sono poi gli immancabili fari fendinebbia con uso di Cornering light; Hill Assist per le partenze in salita (antiarretramento di 2 sec.) e per finire, una vera chicca, il sistema Grip Control, che adatta la motricità delle ruote anteriori in funzione del tipo di terreno. È possibile selezionare 5 modalità di funzionamento Standard, Neve, Fuoristrada, Sabbia, ESP OFF.

BAGAGLIAIO:

Il bagagliaio di 348/358 Lt può variare grazie allo scorrimento del sedile posteriore, oltre alla possibilità di abbattimento 60/40. Regolare, ben rifinito, illuminato e  di facile accesso. (simile ad altre vetture della categoria 420 Lt – Peugeot 308 / 430 Lt  Renault Megane / 440Lt Fiat Tipo

MISURE: Lunghezza: 416 Larghezza 172 Altezza 149 Passo 259

La Citroën con questa nuova berlina, cambia tutto e ridefinisce i canoni di un modello che non aveva raggiunto i propri obiettivi. La nuova C4 Cactus è ora  una berlina comoda, leggera e dinamica, con dimensioni particolari che non ne permettono una classificazione “classica”, piccola ma grande.  Riuscirà a sedurre un nuovo pubblico?

Ci vediamo nei concessionari nel prossimo Week end per la presentazione anche in Italia.

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